NUOVA FERRARA 15-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Smart, la sicurezza può partire dai giovani Eventi e non solo per una Cento più sicura

Autore: Barberini Beatrice

IL PROGETTO
Smart, la sicurezza può partire dal giovani
Eventi e non solo per una Cento più sicura
Sinergia in campo partendo dal tema chiave 2022, il bullismo. Pedaci: «Massima collaborazione alle forze dell'ordine»
CENTO. Sul tema caldo delbullismo, prende il via il progetto "Smart", strumento, metodo di lavoro e contenitore per mettere in rete e in sinergia idee, proposte, eventi e iniziative aperte alla comunità. Ieri la presentazione, affidata all'assessore alla sicurezza Mario Pedaci, affiancato dagli assessori allo sport Vito Salatiello, alla cultura Silvia Bidoli, ai lavori pubblici Rossano Bozzoli, il vicesindaco Vanina Picariello, i consiglieri con delega alla legalità Laura Riviello e alle politiche giovanili Matteo Resca, Eugenio Parro (volontario che coordinerà il progetto), oltre che dal comandante della polizia locale e responsabile tecnico del progetto Fabrizio Balderi. Sulla scia di "Sms — Sport, Musica e Sicurezza" lanciato dall'allora vicesindaco Pedaci, Smart è «un progetto trasversale dell'amministrazione Accorsi, che vede al lavoro in team giunta e consiglieri delegad, dirigenti comunali e volontari, per proporre, finanziare, coordinare e facilitare la realizzazione in maniera sinergica di eventi e progetti proposti non solo dagli amministratori, ma anche da singoli cittadini e realtà locali. Smart sarà una porta aperta sulla città, ma anche una vera opportunità per il territorio. Obiettivo ultimo, la sicurezza urbana integrata, da perseguire e raggiungere con il coinvolgimento dei giovani, la partecipazione dei cittadini e delle associazioni. La sicurezza del resto è prerogativa delle forze dell'ordine a cui questa amministrazione ha garantito massima collaborazione. E Smart servirà proprio a questo», spiega Pedaci. A coordinare il team sarà Eugenio Parro, mentre la regia è
affidata al comandante e referente tecnico Balderi: «In linea con quanto previsto dalla legge regionale 24 del 2003 che parla di polizia locale e sistema integrato di sicurezza, Smart è un metodo di lavoro, collegamento e integrazione tra diversi campi di intervento. Perché sicurezza si fa anche col sociale e la cultura. Noi stessi non siamo solo polizia, ma polizia di comunità, in costante rapporto con cittadini e territorio. Ne è un esempio, il Controllo di vicinato». Tra le azioni integrate e preventive previste, i primi progetti riguardano la rigenerazione urbana, l'implementazione della videosorveglianza e il controllo in remoto di zone del Centese, l'utilizzo del Targa system, body-cam in dotazione agli agenti della polizia locale, il controllo degli accessi nelle zone Ztl, le fototrappole contro l'abbandono dei rifiuti, la diffusione della legalità, l'attuazione di politiche giovanili, la collaborazione con associazione sportive e di volontariato e la creazione di eventi culturali. Tema del 2022 il bullismo e cyber-bullismo, attraverso la realizzazione di eventi — l'appuntamento clou nel Settembre Centese — che coinvolgeranno cultura, scuola e sanità, servizi sociali e polizia locale, per il contrasto di un fenomeno presente anche qui. E sulla scia del protocollo della Regione, la consigliera Riviello ha lanciato "Musica da S'bullo" che accompagnerà fra aprile e dicembre gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Cento a riflettere su legalità, prevenzione e
sul bullismo attraverso la musica, grazie all'associazione omonima e al contributo del Lions Club Cento. SALUTE E NON SOLO E il 5 maggio si terrà la Giornata delle ostetriche rivolta agli studenti delle superiori del Centese: con Usl e Università di Ferrara in Pandurera si parlerà di educazione alla salute e all'affettività, di contrasto a tossicodipendenza e bullismo e di prevenzione della discriminazione e violenza di genere, con la partecipazione dell'agente scelto Michela Bosi, referente Do.Min.A. All'assessore Bidoli il compito di lanciare l'appuntamento "Be Smart, Be Safe", percorso di educazione digitale rivolto ad adolescenti e genitori: cinque incontri e uno conclusivo, per parlare di cyber-bullismo, in particolare di privacy, identità digitale, body shaming e revenge porn. Attraverso bandi regionali e Centro per le famiglie, l'avvio di un percorso che partirà il prossimo settembre. E su il sipario su "CineSmart", dedicato a bambini, ragazzi e genitori: la proiezione di film e l'intervento di esperti che avranno come filo conduttore la sicurezza, in rete, stradale e legale. Parlare di sicurezza urbana integrata, significa anche parlare di cura dell'ambiente, di sporte volontariato, come ha riferito l'assessore Salatiello. E già avviato con polizia locale e Agriambiente l'utilizzo di fototrappole come deterrente rispetto all'infrazione contro l'ambiente, mentre è in corso la progettazione per implementare gli ispettori ambientali.
Beatrice Barberini

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I partecipanti alla presentazione del progetto' Smart" perla sicurezza nel Centese

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