GIORNALE DI SONDRIO CENTRO VALLE 16-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Ferruccio De Bortoli ospite del «Lions Club di Morbegno»

Il relatore ha approfondito il tema «Italia 2022 tra rischi, incertezze e opportunità» venerdì 8 aprile alla Fiorida a Mantello
Ferruccio De Bortoli ospite del «Lions Club di Morbegno»
MORBEGNO (prp) Il Lions Club di Morbegno, guidato da Claudio Barlascini, ha promosso, venerdì 8 aprile, un incontro all'Agriturismo La Fiorida con Ferruccio De Bortoli sul tema «Italia 2022 tra rischi, incertezze e opportunità». Oltre 120 i soci e gli ospiti presenti, tra i quali anche i soci dei club Sondrio Host, Sondrio Masegra, Tellino e Bormio. De Bortoli, classe 1953, direttore in due periodi del «Corriere della sera» e del «Il Sole 24 ore», ha esordito evocando i ricordi d'infanzia in Valtellina, descrivendo i viaggi fino al paese di Dazio lungo la strada ancora non I promotori dell'incontro del Lions Club con l'ospite Ferruccio De Bortoli asfaltata, con «l'incubo di incrociare la corriera». L'esposizione dell'ospite ha preso il via raccontando l'inizio della pandemia e degli effetti che ha causato sia a livello economico sia sociale. In seguito, le buone previsioni economiche per il nostro paese alla fine del 2021 si sono dovute scontrare con la nuova emergenza, la guerra in Ucraina, i cui effetti stanno mettendo a dura prova la nostra economia. Il panorama è cambiato radicalmente dall'ottimismo della ripresa ai problemi legati alla guerra, come il crescere dell'inflazione e le preoccupazioni per l'approvvigionamento energetico. A causa di azioni politiche errate in passato, l'Italia in quest'ultimo settore è dipendente anche dalla Russia. L'abbandono del nucleare ha portato all'acquistare energia da Svizzera e Francia. Siamo però all'avanguardia nello studio sulle rinnovabili e anche sul fronte del riciclo. «La pace può ancora essere messa in pericolo e il benessere è una condizione che va mantenuta grazie a scelte responsabili e non prive di sacrifici» ha sottolineato il relatore. L'incontro si è concluso con domande da parte dei convenuti, ricordando anche l'attività come presidente dell'associazione Vidas, attiva nel sostegno ai malati terminali.
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