PROVINCIA COMO 19-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Como Nuoto, l'aiuto all'Ucraina «Qui con noi due pallanuotisti»
Autore: Pinotti Luca

Como Nuoto, l'aiuto all'Ucraina
«Qui con noi due pallanuotisti»
LUCA PINOTTI
Unastoriadiaccoglienza arriva dalla Como Nuoto chevede protagonisti una famiglia di soci dellastoricasocietàcomascae due giovanipallanuotistiucraini, accolti e aggregati alla squadra Under 16. Una storia che è iniziata un mese fa, quando lafamigliaDe Cono è entrata, casualmente, in contatto con questi ragazzi, in arrivo d a l la Polonia dove si erano inizialmente rifugiati.
Ospiti di una famiglia Ora, sistannointegrando nellaloro "nuova" famiglia, ma anche nella Como Nuoto, che spera anche di poterli tesserare come atleti. Ma non è un passaggio immediato, laburocrazianonaiuta Ipassiformali comunque sono quasi tutti andati a buon fine, manca solo l'autorizzazionedelTribunaledei minori, che dovràaffidarelatutela al presidente Mario B ulghemni. «La nostra vita è cambiata - ammetteLuca DeCono - In famigliailvero collanteèmio figlio Riccardo, pallanuotista, che conosce bene l'inglese. Sono due bravi ragazzi, questa esperienza non era programmatamaabbiamo cercato di dare una mano: l'importante èlaloro serenità: non sono in gita, conoscono bene la situazione». Denis Andrushchakevych e BohdanSukhny (curiosità, ènato lo stesso giorno di Riccardo), aiutati dalla connazionale Iena Kotyk che lavora al ristorant e della Como Nuoto, hanno raccontato
la loro esperienza: «Amiamo la pallanuoto, per noi è importante continuare afarequello che facevamo in Ucraina Aiuta a distrarci, ma non possiamo dimenticare quello che sta succedendo nel nostro Paese. Giocavamo nei Lions diLeopoli, abbiamo vinto il campionato ucraino ebielorusso e siamo stati anche inNazionale giovanile. Como ci piace, ilproblemaè la lingua. Manon ci aspettavamo persone così simpatiche». Contatti via social I contatti con la famiglia continuano grazie ai social, Instagram eViper. Denis vorrebbe fare il veterinario, Bohdan deciderà in futuro «Non arrivano notizie buone. siamo preoccupati per i genitori che sono a casa, a scandire la giornata ci sono le sirene. Cipiacerebbe tornare, ma speriamo un giorno di poter giocare in Italia rappresentando lanostranazionale». Intanto si allenano, ma non possono ancoragiocarepartiteufficiali. Sono stati aggregati all'under 16 per un torneo pasquale a Sori. Intorno aloro, si èmosso un micromondo di solidarietà, come confermaBulgheroni: «Hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid, hanno la tes sera sanitaria. LafamigliaDe Cono è stata stupendanell'accoglienza, scarico del ristorante Lavitaèbella ci sono due pasti al giorno, a breve comincerannoun corso di inglese e andranno a scuola. Faremo di tutto p er p oterli farli gio care davvero».
,ORI PRODUZIONE R ISERVATA
Mario Bulgheroni, i due pallanuotisti, l'interprete e Luca De Cono

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