PICCOLO DI ALESSANDRIA 19-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Castelnuovo Scrivia Lezioni di italiano per i profughi ucraini

Autore: Caligaris Mimma

Castelnuovo Scrivia Lezioni
di italiano per i profughi ucraini
• A lezione di italiano. Pe3rché, come sottolinea il sindaco di Castelnuovo Scrivia, Gianni Tagliani, capire la lingua è fondamentale per aiutare i profughi ucraini a ambientarsi nella nuova comunità che li ha accolti e per sentirsi a loro agio». L'iniziativa dei corsi di alfabetizzazione è di Comune, Caritas, associazioni e privati, che in queste settimane hanno fatto squadra per l'accoglienza e per fornire generi di prima necessità. In paese, fino ad ora, sono arrivate cinque famiglie, una ventina di persone ospitate da chi, generosamente, ha messo a disposizione spazi. Si inizia oggi, nelle sale a piano terreno di Palazzo Centurione: nella prima fase, un incontro alla settimana, con la possibilità di aumentare le lezioni. L'iniziativa è seguita, in particolare, dall'assessora all'istruzione Paola Isetta, insieme alla concisliera con delega al sociale Luciana Moreschi. Hanno coinvolto alcunecastelnovesi disponibili a tenere il corso, raccogliendo le adesioni di Maria Grazia Milanese, Tamara Di Gaetano, Rita Scaffmo e Donatella Dematti. «Saranno le docenti di adulti e bambini che, in questo momento, sono ancora in didattica a distanza con la scuola in Ucraina Un grande aiuto - spiega l'assessora - ce lo daranno Rita e Lesia, due signore di origini ucraine, che vivono in paese da tempo». I profughi hanno accolto con entusiasmo l'iniziativa «Imparare l'italiano non è un lusso, ma una necessità, per non rischiare l'emarginazione sociale. È un fondamentale aiuto all'integrazione». In questi giorni di festa le famiglie hanno ricevuto doni, grazie a Comune, Caritas, realtà associative e Lions Club Matteo Bandello.
MIMMA CALIGARIS

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