GAZZETTA DI PARMA 22-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Paganini al Conservatorio «vigila» dalla panchina
Autore: Zinelli Riccardo

Dono Inaugurata la statua in bronzo grazie al Lions Club Parma Host
Paganini al Conservatorio
«vigila» dalla panchina
Piazzale Boito La statua, in bronzo, pesa 100 chili ed è opera dell'artista Marco Belotti. Siede su una panchina davanti all'ingresso del Conservatorio ))E stata inaugurata ieri, in pianale Boito, la scultura dedicata al virtuoso del violino Niccolò Paganini. L'opera, in bronzo, dal peso di circa cento chili, è stata donata al Comune di Parma dal Lions Club Parma Host con il sostegno di Caggiati Fonderie d'Arte, e ritrae il grande violinista e compositore Paganini seduto su una panchina davanti all'ingresso principale del Conservatorio. La scultura è stata pensata dal suo autore, l'artista lombardo Marco Belotti, come una «scultura di strada», in
modo che possa diventare parte della vita della città. All'inaugurazione della statua sono intervenuti il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, l'assessore alla Cultura, Michele Guerra, e il presidente del Lions Club Parma Host, Andrea Cattabiani. «Nel 2018, in vista di Parma 2020, all'interno del Club si è iniziato a pensare di donare alla città un monumento. Dopo lunghe meditazioni, ci siamo orientati verso una statua a Niccolò Paganini - ha spiegato Andrea Cattabiani - II compositore, pur non essendo parmigiano, è stato molto legato alla nostra città. L'iter per realizzare l'opera ha subito un rallentamento con la pandemia, quando il Lions Club Parma Host ha deciso di sospendere i finanziamenti alla statua per donare all'ospedale Maggiore dei respiratori fondamentali per i pazienti. Ora siamo giunti al termine del percorso, grazie anche alla preziosa opera del nostro socio Claudio Caggiati che ci ha sostenuti. Come Lions siamo particolarmente contenti di contribuire al patrimonio della città, specie in un momento come questo in cui c'è grande bisogno di un "riarmo" culturale. Confidiamo che questa scultura, segno tangibile della nostra vicinanza alla dimensione culturale della città, rimanga a lungo ai nostri concittadini». «La statua di Paganini è stata collocata davanti al Conservatorio, perché così assume un significato ben preciso - ha aggiunto l'imprenditore e socio Lions Claudio Caggiati -. L'opera dello scultore Belotti è molto bella. Siamo estremamente contenti di poterla finalmente inaugurare». «Ci auguriamo che questa statua, come è accaduto per la scultura dedicata al maestro Giuseppe Verdi in piazzale San Francesco, che è stata immortalata come simbolo di Parma in alcune guide straniere in occasione di Parma 2020, possa far conoscere il grande Paganini e la sua memoria a tutti - ha detto l'assessore Michele Guerra -: ai giovani studenti che passano di qui, ai cittadivi e ai turisti che incontreranno l'opera». «E importante avere luoghi come questo, che raccontato le storie di grandi personaggi, per far scoprire o riscoprire a chi vi transita figure importanti come quella di Paganini - ha commentato il sindaco Federico Pizzarotti -. A Parma ci sono tante altre storie di personaggi locali importanti da far conoscere. Spero dunque di vedere in futuro altri luoghi simili, che possano essere un esempio per i giovani parmigiani». «Auguro alla mia opera di avere un rapporto estremamente diretto con i cittadini - ha spiegato l'artista Marco Belotti -. In questo modo spero che in tanti possano avere la fortuna di passare del tempo, come è capitato a me, con la figura straordinaria di Niccolò Paganini». L'inaugurazione è stata accompagnata dall'esibizione di Bianca Rabaglia al violino, e di Davide Prina alla chitarra, che hanno interpretato «Cantabile» di Paganini.
Riccardo ZInelli

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