STAMPA NOVARA-VCO 23-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Concerto di San Gaudenzio per tornare a vivere la città
Autore: Cottavoz Barbara

Con tre mesi di ritardo, il 27 aprile si festeggia la patronale di Novara
Concerto di San Gaudenzio
per tornare a vivere la città
L'EVENTO
BARBARACOTTAVOZ NOVARA
Dopo tre mesi di ritardo torna il Concerto ufficiale di San Gaudenzio, l'evento conclusivo della festa patronale. Nel 2021 non si era tenuto a causa della pandemia e quest'anno il Comune aveva preferito rinviare la serata di musica a un momento di calo dei contagi fissando l'appuntamento per il 27 aprile nella basilica di San Gaudenzio. Il programma del concerto si apre con l'Ouverture da Lucio Silla K 135, «Giunse alfin il momento...Deh vieni non tardar» da «Le Nozze di Figaro», segue il brano dal «Giulio Cesare» di Haendel «Vi adoro pupille» mentre la chiusura è affidata ancora a Mozart con «E Susanna non vien... Dove sono i bei momenti» da «Le Nozze di Figaro», «Vorrei spiegarvi o Dio» K 418 e la sinfonia N. 36 «Linz» K 425. Suona l'orchestra sinfonica Carlo Coccia di Novara che sarà diretta dal maestro Andrea Cappelleri e accompagnata dalla voce del soprano solista Linda Campanella. Come ogni anno, la serata hail sostegno economico del
L'orchestra Carlo Coccia in una passata edizione della festa patronale Il direttore Andrea Cappelleri
la Fondazione Banca popolare di Novara per il territorio: «Vogliamo offrire qualche momento spensierato a chi ama la musica - commenta Franco Zanetta, presidente dellaFondazione -perché andare a un concerto regala il piacere dell'ascolto ma anche la gioia di ritrovarsi tra chi condivide la stessapassione. Questo concerto vuole segnare la ripresa della vita sociale perla città». Il concerto ufficiale di San Gaudenzio chiude il programma della festa patronale ma lo scorso anno non si
era potuto tenere perché la situazione dei contagi era drammatica; a gennaio l'ondata era più contenuta ma comunque allarmante e anche gli eventilegati al 22 gennaio erano stati ridimensionati o, come in questo caso, rinviati. Come sempre ingresso è libero: le offerte saranno raccolte dai Lions Club Novara Ticino che, per questa edizione 2022 segnata dalla guerra, ha deciso di destinare i fondi alla comunità ucraina della diocesi di Novara che fa capo alla chiesa del Carmine. —

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