PREALPINA 25-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
I Lions: «Non siamo elitari Noi in mezzo alla gente»
Autore: Prando Riccardo

I Lions: «Non siamo elitari
Noi in mezzo alla gente»
WE SERVE Il bilancio della giornata in centro. Tante iniziative
VARESE - Lo slogan del Lions Club "We serve", Siamo al servizio, ha fatto centro anche ieri in centro città (piazza Monte Grappa, Giardini Estensi e vie limitrofe), in occasione del Lions Day, manifestazione che s'è svolta in contemporanea in oltre 2.700 piazze italiane (tra cui Luino, Laveno, Gallarate, Busto Arsizio, Olgiate Olona, Saronno, Legnano) allo scopo di far conoscere i valori su cui si basa il sodalizio: «Promuovere i principi di buon governo e di buona cittadinanza nell'interesse civico, sociale, culturale, morale della comunità». Con iniziative concrete e sempre più diffuse sul territorio, non soltanto a parole. Le parole chiave Tre le parole-chiave di questa edizione varesina: prevenzione, solidarietà, divertimento. E Varese ha risposto alla grande partecipando alla Family e Dogs Run nel verde della Città Giardino, ai tanti appuntamenti che hanno coinvolto enti ed associazioni di volontariato sociale, tra cui Croce Rossa Italia, Comitato Maria Letizia Verga, Fondazione Ascoli, Villaggio del Fanciullo, Runner Varese. Fulcro indiscusso della manifestazione è stata la postazione mobile (quasi un piccolo ospedale montato alle prime luci di domenica) per lo screening di diverse patologie: mammografia e tumore al seno, diabete, ipertensione, odontostomatologia, oltre a quelle che riguardano vista ed udito. I fondi raccolti sono stati devoluti alla Mensa della Brunella e ad iniziative pro-Ucraina varate nei Paesi dell'Est Europa che stanno offrendo ospitalità ai profughi ucraini.
Molto meglio del previsto
Una giornata che solo in parte è stata condizionata dal maltempo limitando qualche momento di incontro: «In conclusione posso affermare che, viste le infelici previsioni meteo, è andata molto meglio di quanto pensavamo - assicura il governatore del Distretto Lion 108 Ib 1 Gino Ballestra - e questo grazie all'impegno straordinario profuso dai nostri soci, ciascuno dei quali è sceso personalmente in campo con iniziative ricche di fantasia e centrate sui temi della solidarietà». Una pagina nuova
Il successo della manifestazione ha scritto una sorta di "pagina nuova" nella storia del Lions, nata in piena Grande Guerra (era il 1917) e ormai diffusa in tutto il mondo (206 Stati, qualcuno in più di quelli rappresentati alle Nazioni Unite): «Dopo decenni di lavoro nascosto, abbiamo deciso di uscire allo scoperto, di incontrare la gente, di farci conoscere al di là dell'immagine un po' elitaria che comunemente si ha di noi. Per questo motivo puntiamo molto sul coinvolgimento di partner che vogliano collaborare con noi nel campo del volontariato. Voglio sottolineare, insomma, che i Lions non sono soltanto convivialità ma, progettualità. Anzi, direi che proprio nei momenti di convivio nascono spesso i progetti».
Cani guida per i ciechi
Uno su tutti: il Servizio Cani Guida per persone cieche aperto a Limbiate fin dal 1959 e che rappresenta un punto di riferimento assoluto, in tutta la Lombardia, in questo genere di solidarietà verso chi presenta questo bisogno specifico. «Il nostro fiore all'occhiello - conclude il governatore - che si accompagna a tanti altri servizi per i quali vogliamo sempre più farci conoscere in mezzo alla gente».
Riccardo Prando
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Numerose le iniziative messe in campo dai Lions con la regia del governatore Gino Ballestra. I fondi raccolti sono stati devoluti alla Mensa della Brunella e ad iniziative proUcraina. Lo scopo del Lions Day è stato di coinvolgere sempre più persone in queste attività di servizio fon 31i71

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