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Disputata a Cuneo la finale del Premio di eloquenza

Disputata a Cuneo la finale del Premio di eloquenza
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Attualità | 25 aprile 2022, 17:03
Disputata a Cuneo la finale del Premio di eloquenza
Il Salone d’Onore del Municipio ha ospitato l’esibizione di otto candidati provenienti da tre Istituti superiori della Città, il Liceo “Peano-Pellico”, il Liceo “De Amicis e l’ITC “Bonelli
Un’ottima location! Una coinvolgente mattinata! Un’esemplare esibizione oratoria! Sono tre espressioni con cui intendo qualificare la finale cittadina del Premio Eloquenza, svoltasi nelle ore antimeridiane di giovedì 21 aprile.
Lo splendido Salone d’Onore del Municipio di Cuneo ha ospitato l’esibizione di otto candidati provenienti da tre Istituti superiori della Città, il Liceo “Peano-Pellico”, il Liceo “De Amicis e l’ITC “Bonelli. Si tratta dei candidati che avevano ottenuto il punteggio più elevato nelle prove selettive avvenute il 30, il 31 marzo e il 1° aprile scorsi, su un totale di trentadue concorrenti.
Il concorso, promosso e gestito dal lions club Cuneo, con il patrocinio del Comune e della Provincia, è ritornato, a livello di svolgimento, alla sua tradizionale prassi, quella in presenza, dopo la parentesi del 2020, dovuta al lockdown, e l’esecuzione in modalità virtuale dello scorso anno attraverso la piattaforma zoom.
L’argomento proposto agli studenti come tematica fa capo a un celebre aforisma di Albert Einstein, “È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio”. Il motto, che fotografa una realtà onnipresente nella storia e nella geografia planetaria, sottolinea in modo incisivo ed eloquente quei dinamismi psicologici che irretiscono troppi individui nel circolo vizioso degli stereotipi, dei luoghi comuni, delle superstizioni e del rifiuto di quanto, all’apparenza, si scontra con le tradizionali convinzioni e convenzioni. Purtroppo, tale meccanismo riveste una particolare attualità e si sviluppa lungo itinerari ad ampio spettro che impediscono talvolta l’esercizio di una reale “socializzazione a prescindere” e un’autentica convivialità delle differenze.
I lavori sono stati introdotti da Girardo Michele, officer distrettuale e referente del LC Cuneo per l’Eloquenza, che ha brevemente illustrato il programma, soffermandosi sulla tematica concorsuale e sulle valenze etiche e sociali del service, che promuove un’efficace interazione con le finalità pedagogiche e formative della Scuola. Hanno fatto seguito il saluto del prof. Giovanni Cerutti, a nome dell’Amministrazione comunale, nonché una breve sintesi del lionismo a cura del presidente del LC Cuneo, Franco Civallero.
Alle ore 9.50, sono iniziate le audizioni, di fronte a una Commissione giudicatrice presieduta da Franco Civallero e composta da altri sei membri: quattro soci Lion (Castelli Mariella, Cornelio Giuseppe, Fossati Giorgio e Girardo Michele), affiancati da Allione Cristina e Chiavero Stefania, in rappresentanza, rispettivamente, della Provincia e del Comune. Dinanzi a una platea abbastanza numerosa, tra cui parecchi studenti, ha preso il via il percorso eloquenziale. Tutti i concorrenti si sono dimostrati sicuri, per nulla condizionati dall’emozione, e hanno operato con cognizione di causa, ad un tempo, argomentativa, espositiva e contenutistica. Molto aderenti alla consegna, che hanno saputo sviluppare con esempi, riflessioni e citazioni, hanno dimostrato un’ottima capacità di gestire i loro interventi con autorevolezza e linearità, senza incorrere in dimenticanze, incertezze o intoppi di altra natura.
Da sottolineare il taglio contenutistico delineato in modo personale e originale, arricchito da episodi concreti tratti dai loro studi, dal loro vissuto e dalla realtà storica, con particolare riguardo alla contemporaneità, scandagliata, quest’ultima, nei vari risvolti in cui attecchisce e opera, con i suoi strascichi, il tarlo del pregiudizio.    
Altrettanto pregevole la scioltezza espositiva e comunicativa con cui i candidati hanno saputo presentare le loro argomentazioni e riflessioni nel contesto dello sviluppo tematico delle allocuzioni. Il tutto, impreziosito da un ben gestito impianto retorico, si è tradotto in performance avvincenti e convincenti.
Al termine delle audizioni, la Commissione si è ritirata e, dopo un attento e meticoloso controllo dei punteggi attribuiti ai vari concorrenti, ha formalizzato le risultanze delle prove. Si è quindi proceduto con la proclamazione e la premiazione dei vincitori da parte del Presidente del lions club Cuneo Franco Civallero.
Il gruppo dei vincitori annovera gli studenti qui appresso indicati.
1o posto: CLERICI EMMA,  classe 1a H – Liceo “Peano-Pellico”.
2o posto: PICCARDI REBECCA, classe 5a B – Istituto Tecnico Commerciale “Bonelli”.
3o posto: TARICCO ALICE, classe 5a A – Liceo “De Amicis”.
 
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