RESTO DEL CARLINO ANCONA 28-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Le foto storiche di Ancona «Ecco come eravamo» - «Tra guerre, terremoti e disastri: siamo in perenne trasformazione»
Autore: R.m.

La mostra al Museo della Città
Le foto storiche di Ancona «Ecco come eravamo»
Montesi alle pagine 4 e 5
«Tra guerre, terremoti e disastri:
siamo in perenne trasformazione»
La chiave di lettura data dal Lions e dal Comune: «Non solo memoria, ma anche video per il capoluogo futuro»
La mostra «Ancona tra passato e futuro. Immagini di una città che cambia» non è certo il primo omaggio che il Lions Club Ancona Host rende alla storia della Dorica. L'attuale presidente Patrizia Niccolaini ricorda i vari appuntamenti legati agli angoli perduti di Ancona, che hanno permesso di riscoprire la vita nel porto, ad esempio, i teatri esistenti un tempo e oggi scomparsi, le feste (come l'infiorata). «Dopo un lavoro enorme di ricerca - spiega Niccolaini - questa mostra ci farà vedere una città inedita. Le fotografie esposte sono cento, scelte tra circa quattromila. Su uno schermo si potrà seguire lo sviluppo urbanistico di Ancona, mentre una proiezione riguarderà l'Ancona futura, cioè quella dei progetti che la trasformeranno nei prossimi anni. Sono progetti già approvati». II sindaco Valeria Mancinelli
mette in evidenza «la qualità dell'operazione fatta, una di
quelle che nascono dal co-protagonismo di vari pezzi della città. E' un momento di costruzione e ricostruzione di una memoria collettiva, della consapevolezza di un'identità sviluppata nel corso dei millenni. Per noi è una scelta strategica». Insieme
al sindaco c'è l'assessore alla cultura Paolo Marasca, che parla di Ancona come di «una città da sempre in perenne trasformazione. E' inevitabile per una città che nasce come porto, e che quindi è in relazione con il mondo. L'importante è tenere il filo del passato, del presente e del futuro. Per questo la proposta del Lions Club ci ha dato grande soddisfazione. II luogo scelto, l'ampliamento del Museo della Città, è significativo. Sarà un luogo sempre più dedicato ai ninvani ma lanatn alla atnria
del Novecento, a quello che c'è stato prima». Non a caso la mostra coinvolgerà il mondo della scuola, e potrà
accora crnnartº ºttrºwaren dici_
te guidate (info 3311604631 e didattica.ancona@gmail.com) condotte dallo stesso personale che si occupa della Pinacoteca. Sindaco e assessore osservano come «le complesse vicende e le innumerevoli trasformazioni che hanno dato luogo all'Ancona contemporanea sono per lo più parzialmente note alla maggior parte degli anconetani. Guerre, terremoti e disastri di varia natura hanno mutato il volto della città nel tempo, ma tuttavia sono spesso presenti solo nell'immaginario della nonolazione». Di qui l'idea di una mostra curata da storici dell'arte e urbanisti profondamente legati alla città e già impegnanti nelle istituzioni.
r. m.

***

©Fotogallery / 1
In alto a sinistra, il Lazzaretto. A fianco, via Lamaticci dopo i bombardamenti. A sinistra, una delle primissime immagini di piazza Ugo Bassi. A completare l'esposizione, due video: il primo che contiene gli strumenti urbanistici, il secondo le progettualità di una città che guarda al futuro.

***

©Fotogallery / 2
Qui sopra, l'inizio di quello che è poi diventato il Viale della Vittoria. A sinistra, invece, il Duomo di San Ciriaco. La mostra "Ancona tra passato e futuro, immagini di una città che cambia" verrà aperta sabato 30 aprile alle ore 16-19 presso Spazio Presente, Museo della Città, luogo ideale per proporre ai visitatori un percorso che ricostruisce l'evoluzione della città dal 1861 ad oggi

***

©Fotogallery / 3
Qui sopra, un'antichissima piazza Roma. A sinistra, la vista dal Viale al Passetto. A destra, un ottocentesco Corso Garibaldi. In alto, invece, un momento della conferenza stampa di ieri per la presentazione della mostra con sindaco, assessori e organizzatori. La mostra resterà aperta fino a venerdì 10 giugno, con orario 16-19 da martedì a domenica.

***

#s#141 #t#1 #c#Ancona#c#