STAMPA ASTI 28-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Castelnuovo Don Bosco inaugura il suo festival letterario - Castelnuovo D. Bosco riparte con il suo Festival letterario
Autore: Conti Carlo Francesco

DALLA PROVINCIA
CARLO FRANCESCO CONTI
Castelnuovo Don Bosco inaugura il suo festival letterario
P 48
Dal 15 al 29 maggio varie iniziative e incontri con gli scrittori nelle cantine della zona
Castelnuovo D. Bosco riparte
con il suo Festival letterario
L'EVENTO
CARLO FRANCESCO CONTI
Un nuovo festival si affaccia sull'Astigiano. È il Festival letterario Madonna del Castello che offrirà un ricco programma dal 15 al 29 maggio a Castelnuovo Don Bosco. L'idea è del consigliere comunale e scrittore Luisio Luciano Badolisani. Per il debutto ha scelto un tema suggestivo, «L'incanto dell'ascolto», e ha invitato unmanipolo di scrittori piemontesi di primo piano che interagiranno con il professor Giovanni Tesio: Margherita Oggero, Enrica Tesio, Bruno Gambarotta, Alessandro Perissinotto, Massimo Tallone, Gian Luca Favetto, Enrico Remmert, Luca Ragagnin e Gianni Farinetti. «Il tema - spiega Badolisani - si riferisce al bisogno di riappropriarci dell'ascolto non solo fisico, ma anche delle emozioni. Lo facciamo in una terra che offre un magnifico paesaggio e silenzio, lontani dal rumore della vita quotidiana che cidistoglie». ll Festival è organizzato da Comune di Castelnuovo Don Bosco e Biblioteca Comunale con patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitanae della Provincia di Asti. Coinvolge le scuole, l'istituto Comprensivo di Castelnuovo Don Bosco, Cocconato e Montiglio Monferrato, l'Istituto Andriano, la Pro loco, le associazioni Sviluppo Castelnuovo Don Bosco e La Cabalesta, Lions Club e la Compagnia teatrale Ciaparat. Dà supporto la casa editrice indipendente Argonauta. Sarà inoltre presentato al Salone del Libro grazie alla Regione. «L'idea è nata - indica Badolisani - durante il lockdown. I fes tival s ono fatti per portare le persone nei luoghi, perriappropriarsene. Piccoli luoghi sono palcoscenici ideali per ospitare i festival, per il paesaggio, per la loro storia. Noi, oltre ai libri, proponiamo anche passeggiate, pervivere meglio il territorio. Inoltre ho coinvolto le cantine della zona, dalla Terre dei Santi a Tenuta Tamburnin e Cascina Gilli, luoghi magnifici che propongono ottimi vini». Badolisani racconta i primipassi delfestival: «Chiamai Margherita Oggero e le chiesi che cosa si poteva fare. Lei accettò di buon grado di darci una mano, così ho poi sentito gli altri autori e tutti hanno accettato di collaborare nel senso della rip artenza». Gambarotta coglie l'occasione per fare una battuta: «Credo molto in queste iniziative. Sono un fanatico dei piccoli centri.
E quando ho saputo che c'erano le cantine ho accettato». L'assessora alla Cultura Valentina Pezzutti sottolinea l'adesione entusiastica della cittadinanza: «Una scintilla vivifica. Mi auguro che la partecipazione del pubblico sia altrettanto significativa». Il programma si compone di due parti. La prima si svolgerà dal 15 maggio e proporrà l'inaugurazione della Pala d'Altare alla Madonna del Castello, laboratori nelle scuole, presentazione del libro di Enrico Iviglia, teatro. La seconda parte, dedicata agli incontri con gli scrittori si terrà dal 26 al 29 maggio nelle cantine, dove l'attrice Valentina Veratrini leggerà brani delle opere degli ospiti accompagnata dal chitarrista Michele Ruggiero. Occorrerà prenotare: 380/10.30.448 o festivalmadonnadelcastello@gmail.com. Info: festivalmadonnadelcastello.wordpress.com.—
nPorsi!DUIiDNE PoSERVAiA

***

Gli scrittori Margherita Oggero e Bruno Gambarotta. Accanto l'organizzatore Luisio Luciano Badolisani Una veduta da Cascina Gilli a Castelnuovo Don Bosco

***

#s#31 #t#1 #c#Asti#c#