GIORNALE DI ARONA 29-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Saranno possibili le visite radiologiche a domicilio grazie alla generosità del territorio per il Santissima Trinità

Saranno possibili le visite radiologiche a domicilio grazie alla generosità del territorio per il Santissima Trinità
BORGOMANERO (zas) «Oggi, grazie all'importante progresso tecnologico delle apparecchiature diagnostiche radiologiche portatili e della telemedicina, è possibile eseguire determinati esami radiografici al domicilio del paziente con i medesimi standard qualitativi, di sicurezza e di efficienza diagnostica delle prestazioni eseguite in ambito ospedaliero. I vantaggi per la sanità locale e per i pazienti sono evidenti»: è quanto ha dichiarato Loredana Franchini, direttore della struttura complessa radiologia dell'ospedale di Borgomanero, nell'ambito della cerimonia nella quale è stata ufficializzata la donazione al presidio sanitario di viale Zoppis di una speciale apparecchiatura per l'esecuzione delle prestazioni di radiologia a domicilio. L'iniziativa è rientrata nel progetto «Insieme per la diagnosi radiologica domiciliare», che ha visto la partecipazione di diverse realtà del territorio, come la Fondazione Banca Popolare di Novara, dell'azienda cusiana Cimberio, l'associazione Pro Nefropatici «Fiorenzo Alliata» e il Lions Club Borgomanero Host. L'apparecchiatura donata nella sala della Musica di Palazzo Bellini a Novara, il 19 aprile consentirà di fare visite radiologiche a pazienti allettati, degenti nelle proprie abitazioni oppure anche nelle Rsa. Per consentire una maggiore mobilità, i soci Lions hanno donato un'automobile dedicata esclusivamente al trasporto del macchinario. «Il servizio - fanno sapere dall'Asl - rivolto alle persone fragili che hanno bisogno di esami radiologici, rappresenta un'efficace e valida alternativa al trattamento ospedaliero, garantendo la continuità del percorso di diagnosi e cura, integrando ospedale-territorio. A fronte dei cambiamenti demografici, in particolare alla crescita della popolazione anziana, delle relative patologie croniche e agli aspetti socio-economici, la radiologia domiciliare si inserisce in una rete di servizi che implicano una nuova modalità di erogazione delle prestazioni e l'integrazione tra nuove tecnologie ed assistenza continuativa. Il trasporto di pazienti fragili presso i servizi radiologici ospedalieri rappresenta una grande difficoltà, spesso sono soggetti che vengono portati in ospedale, accompagnati da un familiare o un care giver e che potrebbero risentire negativamente anche di un breve viaggio in ambulanza. Gli esami eseguiti al domicilio possono evitare ricoveri impropri e ridurre rischi di traumi correlati al trasporto oltre che di eventuali infezioni. Gli esami che vengono fatti sono quelli possibili con la strumentazione portatile - RX diretti di torace, gabbia toracica, colonna vertebrale, bacino e anche, ossa lunghe e relative articolazioni e, una volta effettuati, le immagini vengono inviate al medico radiologo per la refertazione. Il sistema, del valore di oltre 50 mila euro (FDR XAIR), è composto da un tubo radiogeno, da un detettore e dalla consolle di elaborazione portatile, garantisce l'elevata qualità delle immagini acquisite. Il peso totale della strumentazione (22 Kg)) e la portabilità lo rendono uno strumento unico e maneggevole». «Un ringraziamento alla Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio, alla Cimberio Spa al Lions Club Borgomanero Host e all'Associazione Pronefropatici "Fiorenzo Alliata" che hanno consentito di rendere concreto il progetto di radiologia domiciliare, dando una risposta ai bisogni di quei pazienti, prevalentemente anziani fragili e impossibilitati a muoversi, evitando loro il trasferimento in ospedale - ha dichiarato il direttore generale dell'AsI novarese Angelo Penna - Ancora una volta la solidarietà si unisce alla medicina moderna a favore di tutte quelle persone che si trovano in condizioni di salute difficili e che potranno trarre beneficio dal lavoro dei nostri medici e operatori supportati da attrezzature ad alta tecnologia ed innovazione». Stefano Cusinato, presidente dell'associazione Pronefropatici "Fiorenzo Alliata" e Anna Tinivella, presidente Lions Club Borgomanero Host, hanno sottolineato come, da sempre, l'attenzione ai "bisogni" è alla base di rispettivi interventi messi in atto a favore del territorio. Questo progetto inoltre ha degli importanti aspetti etici in quanto rispetta il principio dell'equa distribuzione delle cure; la radiologia domiciliare, infatti, raggiungerà a domicilio anche quei pazienti che hanno bisogni sanitari speciali.

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