LA PROVINCIA SETTIMANALE DI SONDRIO
07-05-2022
Sezione: STAMPA NAZIONALE
Frecce Tricolori: Club 105 e Lions Tellino in visita alla base di Udine
Autore: Colombo Nello
IN VISTA DELLE OLIMPIADI
Frecce Tricolori: Club 105 e Lions Tellino in visita alla base di Udine
Nello Colombo
Il dio dei cieli sarebbe fiero dei suoi angeli piloti, orgoglio dell'identità italica. La base di Rivolto (Udine) delle Frecce Tricolori in fermento e, vista dall'alto, pare un frenetico formicaio di gente ammalata di cielo di almeno 130 club a loro titolati provenienti da tutta Italia. Né manca all'appello il "Club 105 Frecce Tricolori Valtellina e Valchiavenna" retto da Renato Verona, giunto compatto insieme ai soci del "Lions Club Tellino" capitanato da Antonio Morelli che insieme a Saverio Fedato portano in dono il loro gagliardetto. Salutare un primo approccio con i piloti della squadriglia acrobatica che si intrattengono piacevolmente con gli ospiti che recano ricchi plateau di gustose mele valtellinesi della ditta Carino. Ad accogliere le varie delegazioni lo stesso comandante Stefano Vit che fa gli onori di casa ricevendo il pieno plauso sondriese per il recente "sopralluogo tecnico" delle "Frecce Tricolori" in escursione sui cieli di Bormio in previsione della spettacolare entrée aerea durante il momento culminante inaugurale delle Olimpiadi Invernali del 2026. Intanto a Rivolto il pubblico valtellinese può godere della festosa anticipazione di quello che sarà il fiore all'occhiello dell'agone sportivo internazionale. Ma prima ci sarà spazio per una nuova formidabile esibizione nei cieli di Mona il prossimo 10 luglio con i super piloti ospiti a Sesto Calende del patron dell'Aerospace OVS, Peppino Villella, in una conviviale di ampio respiro a base di prodotti valtellinesi proposti dall'Accademia del Pizzocchero di Teglio. E sarà nuovamente occasione per re
Esibizione della squadriglia acrobatica
stare tutti con il naso all'insù per ammirare come piccole formiche le figure straordinarie disegnate nel cielo dalla pattuglia acrobatica con le "scheider d'ingresso" a "doppio cuneo", i looping a "triangolone" e "cardioide". Si vedranno in volo le due sezioni "a bastone" (tutti gli aeroplani in fila indiana uno dietro l'altro ad una distanza di 2 metri) e solisti in dritto e rovescio, in "tonneau", per chiudere a ventaglio con le incursioni del solista in una serie strabiliante di tonneau. Il cuore, l'aquila, la scampanata, il calice, fino al "volo folle" con il solista che sventaglia con un angolo di circa 40° verso il pubblico in configurazione di atterraggio con una manovrabilità di grande effetto scenico. Ci sarà, insomma, come sempre da stupirsi per la sicura maestria di uomini arditi e meticolosamente preparati, pronti a fare faville. «Credo che portare avanti la conoscenza e rafforzare il rapporto diretto con i piloti della spettacolare pattuglia acrobatica che ci invidia il mondo intero, sia motivo di orgoglio per il nostro "Club 105" e per la cittadinanza valtellinese e valchiavennasca», è il commento del presidente Renato Verona, felice di questa rimpatriata dopo due anni di astinenza forzata a causa del Covid. Il calore umano, la valentia degli intrepidi aviatori, le prodezze pirotecniche dell'intera squadriglia aerea, resteranno a lungo ancorati nella mente e nel cuore della delegazione valtellinese, in attesa, naturalmente, del grande exploit in Alta Valle nel 2026 con i Giochi Olimpici Invernali.
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La consegna delle mele della Valtellina in omaggio Club 105 Frecce Tricolori e Lions Tellino a Rivolto
La conferenza a Rivolto
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