GAZZETTINO BELLUNO 10-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Sanità post covid: incontro col virologo Palù e il direttore Flor
Autore: E. s.

Sanità post covid: incontro col virologo Palù e il direttore Flor
›L'appuntamento venerdì: organizza Famiglia Feltrina
FELTRE
Qual è la lezione che la pandemia ci ha lasciato? Com'è cambiata la sanità nel bellunese dopo il Covid 19? Sono questi alcuni degli interrogativi a cui la tavola rotonda, organizzata dall'associazione Famiglia Feltrina insieme ad una cordata di sodalizi culturali del territorio feltrino, cercherà di dare risposta. Un incontro che si terrà venerdì alle ore 20.15 nella sala Veranda della birreria Pedavena, che è aperto a tutta la cittadinanza invitata a partecipare. Un appuntamento che vedrà quali relatori personalità di spicco in ambito sanitario, quali il professor Giorgio Pall, virologo presidente dell'agenzia italiana del farmaco Aifa, il dottor Luciano Flor direttore generale area sanità e sociale della regione Veneto e la dottoressa Maria Grazia Carraro, direttore generaledell'Ulss I Dolomiti.
GLI OBIETTIVI «L'obiettivo di questa serata - spiega l'avvocato Enrico Gaz, presidente di Famiglia Feltrina -, è quello di aprire una riflessione sui temi sanitari. I feltrini sono da sempre vicini al loro ospedale, hanno una sensibilità particolare ma in questo post pandemia serve riprendere il filo, capire com'era prima e com'è adesso. Non entreremo, sia chiaro, negli aspetti gestionali del Covid, ma faremo una riflessione generale». E questo grazie anche a Pierpaolo Faronato che, da ex direttore generale dell'Ulss e componente di Famiglia Feltrina, ha curato la parte tecnica della tavola rotonda. «Questa pandemia - spiega - ha alcune caratteristiche peculiari: è la prima che ha impattato su sistemi sanitari maturi e quindi vogliamo capire come questa ha cambiato le organizzazioni sanitarie; è stata la prima
vissuta in diretta, per cui cercheremo di capire il ruolo che ha avuto la comunicazione tra istituzioni e popolazione; infine, è la prima di un mondo globalizzato e quindi quali sono le opportunità e anche i rischi della globalizzazione stessa».
MANO AMICA Un incontro che vede l'unione di tante associazioni di volontariato del territorio feltrino. In primis Mano Amica, che proprio venerdì terrà l'annuale assemblea dei soci, sempre alle 16.30 nella sala Veranda della Birreria Pedavena. «Lo spirito del tavolo - sottolinea il presidente di Mano Amica, Paolo Biacoli -, è quello di ripartire dopo la pandemia. Il non poter accedere all'ospedale ha inevitabilmente creato dei danni». Mano Amica, proprio perché opera a contatto con malati terminali, ha il polso delle difficoltà. In primis quelle del personale. «Pensiamo che di tre medici palliativisti, ne è rimasto solo uno. L'azienda ospedaliera si sta impegnando moltissimo per trovare una soluzione, ma non è facile», aggiunge Biacoli. «Al di là delle donazioni e al supporto che diamo al reparto di gastroenterologia - afferma Antonio Bortoli presidente di Arianna, il filo della solidarietà -. va approfondito l'aspetto della prevenzione. Le persone non hanno ancora interiorizzato a sufficienza l'importanza di tale pratica per individuare quanto prima queste patologie».
LE ALTRE ASSOCIAZIONI Service importanti sono stati portati avanti dal Rotary Club Feltre, presieduto da Enzo Guarnieri: «Nella prima fase abbiamo investito 200mi1a euro per l'acquisto di attrezzature, nella seconda fase abbiamo dato un supporto per la campagna vaccinale ed ora vogliamo essere partecipi nel post pandemia». Iniziative di sostegno all'ospedale sono state portate avanti e continueranno ad essere portate avanti dal Lions Club Feltre Host, presieduto da Paolo Raineri. (e.s.)

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