LIBERTA' 11-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Il messaggio della musica passa dalle voci e dagli spiritual
Autore: Corvi Pietro

U messaggio
della musica passa dalle voci e dagli spiritual
Coinvolgente serata con InCanto Libero e Spirit Gospel Choir al Gotico promossa da II Nuovo Giornale e Lions Club II Farnese
La 14enne ucraina Elena si è esibita alla tastiera
Tra gli interventi quello di don Maloberd e suor Milva (Scalabriniane)
Pietro Corvi
PIACENZA • Un intreccio divori, testimonianze e coreografie, in connessione con un pubblico delle grandi occasioni di svariata età e provenienza culturale. Una serata di ampio respiro per un messaggio di arte e pace, contro la guerra in Ucraina ma anche e soprattutto contro la guerra "tout court", per le le decine di conflitti che infiammano nel mondo. Nella prestigiosa comice offerta dal salone monumentale di Palazzo Gotico ha riscosso un franco successo l'iniziativa "Armonie di pace", evento voluto da "II Nuovo Giornale" e il Lions Club Piacenza "Il Famese" in collaborazione con il Comune di Piacenza.
Protagonisti, due formazioni corali fra sacro e profano, gospel, blues, jazz e tradizione popolare: InCanto libero, diretto dal maestro Cristian Bugnola, e lo Spirit Gospel Choir guidato da Andrea Zermani. A portare il linguaggio della danza nel finale sono stati invece i giovani talenti di Sara Chiodini e Beatrice Rossetti con la performance "Snodi", un'indagine sul tema dell'abbraccio, delle relazioni umane e della distanza tra le persone. Un abbraccio che ha finito per sconfinare nella sala coinvolgendo il pubblica C'è stato spazio anche perla consegna di una targa da parte del coro InCanto Libero a tutti gli ospiti intervenuti, per diffondere un messaggio del compianto Ezio Bosso che risuona in tutta la sua verità: «La musica è come lavita, si può fare in un solo modo: insieme». A fare incetta di applausi ad inizio serata è stata però la giovanissima e bravissima musicista ucraina Valerfia Pavliuk, con l'esecuzione alla tastiera dell'"Arietta" di Paul Becker dalla Op. 43 (2004). Quattordiri anni, originaria di Rivne, è in fuga dalla guerra insieme alla mamma Elena, ospite della parrocchia di San Vittore alla Besurica. Ha deciso di continuare a studiare pianoforte alla "Italo Calvino" e di seguire a distanza le lezioni alla scuola di disegno nel suo Paese, realizzando recentemente un dipinto di Gesù risorto con in mano l'Ucraina per esprimere un profondo desiderio di pace. Nella serata, condotta dalla giornalista Barbara Sartori, anche due intense letture. Il brano di monsignor Tonino Bello sulla "dissolvenza dei volti" alle origini delle guerre e un toccante brano dal Diario di Etty Hillesum, scrittrice olandese ebrea vittima dell'Olocausto a 29 anni. Ad introdurre l'evento: l'assessore alla Cultura, Jonathan Papamarenghi; il presidente del Lions Club, Roberto Bolici; il direttore del "Nuovo Giornale", Don Davide Maloberti. E soprattutto la testiinonianza di suor Milva, madre superiora delle Scalabriniane, cui era devoluto l'incasso (a offerta libera) a sostegno dell'iniziativa "Aiutaci ad aiutare".

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Alcuni moment! dello spettacolo "Armonie dl pace" a Palazzo Gotico hot°Ca PAPA

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