SICILIA SIRACUSA - RAGUSA 11-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Di Sarcina: «Sul porto di Augusta dobbiamo recuperare un decennio»

Autore: Siliato Agnese

Di Sarcina: «Sul porto di Augusta
dobbiamo recuperare un decennio»
Infrastrutture. Il presidente dell'Adsp: «Perse troppe occasioni, ma non ci arrendiamo»
«Noi siamo più vicini all'Africa alla quale il mondo
probabilmente
guarderà»
Il porto di Augusta ha perso troppe occasioni. Occasioni storiche, come le ha definite il presidente dell'Adsp Francesco Di Sarcina secondo il quale «realizzare oggi uno scalo di transhipment non è facile come lo sarebbe stato 20 0 10 anni fa. Prima di immaginare un futuro che oggi potrebbe non essere più tale dobbiamo cercare di riconquistare il terreno perso» ha evidenziato dicendosi non contento di ciò che ha trovato all'Autorità di sistema di Sicilia orientale: «ma assicuro - ha aggiunto - tutti i miei sforzi e le mie capacità per cambiare delle cose». La soluzione più ragionevole, per Di Sarcina, è quella di: lavorare su infrastrutture, servizi e logistica per cominciare
a diventare un porto che abbia i contenitori, anche i traghetti, che utilizzi al meglio gli spazi che già ci sono e che saranno presto integrati con altri, i cui cantieri sono di imminente avvio; agire in sinergia con le Zes per dare quel valore aggiunto. «Tra qualche anno si conteranno i benefici di un'azione posta in essere. Non sono scoraggiato, né deluso, né dispiaciuto di aver accettato questo incarico perché qui ci sono le potenzialità e c'è molto da fare, l'importante è comprendere cosa e non cedere a discorsi stereotipati che non corrispondono alla verità dei fatti. Invece di guardare Genova e Trieste che sono il punto nodale più organizzato e più vicino a mercati in Europa occorre iniziare a guardare l'Africa che rappresenta il futuro delle economie e delle società. Noi siamo più vicini all'Africa alla quale il mondo probabilmente guarderà. Cerchiamo di non perdere anche questa occasione piangendoci addosso. Dobbiamo fare tantissimo e questo apparente cerchio magico che si sta creando con le Amministrazioni comunali, l'Adsp, la Zes,
La tavola rotonda del Lions club Augusta Host
e mi auguro sempre di più con la Regione, può essere l'occasione per dare a questo ambito territoriale opportunità che fino ad oggi non ci sono state». Il presidente dell'Adsp ha esternato le sue riflessioni nel corso della tavola rotonda del Lions club Augusta Host e che lo ha visto tra i dei relatori insieme con l'assessore agli Affari portuali Tania Patania, il contrammiraglio Andrea Cottini, comandante di Marisicilia, Alessandro Di Graziano, commissario straordinario per la Zes e il capitano di fregata Giuseppe Stola della Capitaneria di porto. I lavori, moderati da Angelo Grasso della Sonatrach, sono stati aperti dagli interventi presidente del club Giovanni Galofaro e dal sindaco Giuseppe Di Mare e conclusi dal governatore del Distretto, Franco Cirillo. Il contrammiraglio Cottini ha reso noto che nel piano regolare della Marina militare, inserito nel prg del porto, sono previsti investimenti nei prossimi 15 anni per circa 240 milioni di euro.
AGNESE SILIATO

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