GAZZETTA DI PARMA 12-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Con gli occhi di una donna Premio alle giornaliste - Due giornaliste una sola passione: raccontare la vita

Autore: Pinazzi Anna

Cerimonia Al Palazzo del Governatore
Con gli occhi di una donna
Premio alle giornaliste
)) Fiorenza Sarazanini, vicedirettore del Corriere della sera, e Giovanna Pavesi, collaboratrice della Gazzetta di Parma. Sono loro le due giornaliste che ieri hanno ricevuto il premio «Con gli occhi di una donna», organizzato dal Lions club Maria Luigia e che quest'anno è giunto alla quindicesima edizione
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Con gli occhi di una donna Consegnato il premio a Palazzo del Governatore
Due giornaliste una sola passione: raccontare la vita
Fiorenza Sarzanini e Giovanna Pavesi premiate dal Lions Club Parma Maria Luigia
)) Occhi specchi d'anime, di talenti, sconvolgimenti. Occhi che riescono a vedere chiaro e con lucidità quando si tratta di regalare al mondo generose dosi di esattezza, di verità. Sono quelli di Fiorenza Sarzanini e Giovanna Pavesi, le giornaliste premiate ieri pomeriggio a palazzo del Governatore in occasione di «Con gli occhi di una donna», l'iniziativa che da diversi anni Lions Club Parma Maria Luigia organizza con il patrocinio, oltre che del Comune, dell'Università e di New Voices — Lions.
Sarzanini: Prima dello «scoop» cerco di tutelare le fonti, le persone
Lorenza Beltrami ed Elisabetta Spadini del Lions Club Maria Luigia hanno accompagnato il pubblico — numerosissimo — alla scoperta delle vite delle due protagoniste. Storie di vita diverse, che approdano ad un orizzonte condiviso fatto di stessi doveri, di una simile passione viscerale per il proprio lavoro, di salde promesse con la verità. Tra il pubblico anche un «appassionato lettore di entrambe», il direttore della Gazzetta Claudio Rinaldi: «Sono le firme delle mie lettuPavesi: Quello che cerco di fare è di non lasciare indietro nulla
re quotidiane — dice —: Sarzanini sul Corriere e Pavesi sulle pagine del nostro giornale». Fiorenza Sarzanini è vicedirettore del «Corriere della Sera». Il suo esordio risale al
2000 con II Messaggero, per proseguire al Corriere come cronista giudiziaria. «Il giornalismo è una passione che non mi abbandona» spiega al pubblico del palazzo del

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Governatore. E prima di essere vicedirettore di una delle testate nazionali più importanti è «cronista» tiene a sottolineare. È una cronista che quando deve scrivere un articolo pensa a cosa le direbbe il padre, suo «grande maestro», e che «prima dello scoop» cerca «di tutelare le fonti, le persone». Come un mantra ripete e si ripete che «non bisogna innamorarsi della propria scrittura, del proprio ruolo — afferma convinta —. Dobbiamo ricordarci che siamo al servizio delle persone che ci leggono e che ci ascoltano». E se si ascolta, bisogna farlo anche con un po' di cuore, a patto che il risultato sia «senza alcuna traccia di retorica, in grado di raccontare il fatto com'è». Sarzanini sgretola lo stereotipo del giornalista cinico, per addentrarsi in questioni profondamente umane, anche dolorose. Lo ha fatto con il libro «Affamati
d'amore» e il podcast «Specchio», che trattano delle problematiche legate ai disturbi alimentan e lasciano al lettore o all'ascoltatore tutte le informazioni necessarie per chiedere aiuto in caso di bisogno (indirizzi, siti, nomi a cui potersi rivolgere). La sua promessa con i lettori è diventata ancora più salda con la pandemia: «In quei momenti così difficili, fatti anche di confusione, il giornale doveva diventare un servizio per i cittadini di costante aggiornamento e chiarimento—fa sapere —. Siamo così partiti dal sito, dalle pagine social che tenevano in costante relazione le persone chiuse in casa con il mondo, con i vari dpcm che cambiavano in continuazione, con le nuove regole, i bollettini, le autocertificazioni». Poi la recente intervista a Papa Francesco: «Un'emozione che ancora non so spiegare» rivela. Quell'emozione è la costante che si ripete uguale
nelle parole di Giovanna Pavesi. II suo entusiasmo moltiplica il talento: «Quella per il giornalismo è una passione senza freni — sorride —. A 20 anni (non che ora ne abbia molti di più, ndr), dopo l'Università mi mettevo a sottolineare le frasi che leggevo nei quotidiani e che mi interessavano particolarmente». Le esperienze si moltiplicano: la collaborazione con Lettera43 , II Giornale on line, ResetDoc , Linkiesta , LaPresse Spa , Inside Over e TvTalk su Rai3 e ora la Gazzetta di Parma, sono solo alcune. ll suo sguardo è vivace, ha tutto il prezioso della curiosità che non appassisce. «Non so se io stia facendo la giornalista "con gli occhi di una donna" — conclude —, so solo che quello che cerco di fare quotidianamente è di non lasciare indietro nulla».
Anna Pinazzi
';V RIPRODUZIONE RISERVATA

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Le giornaliste premiate Fiorenza Sarzanini (nella foto in alto seconda da destra) è vicedirettore del Corriere della Sera, Giovanna Pavesi (seconda da sinistra) è collaboratrice della Gazzetta di Parma. Due percorsi diversi, un'unica grande passione. Insieme a loro Elisabetta Spadini (a sinistra) e Lorenza Beltrami.
Con gli occhi di una donna E' l'iniziativa che da diversi anni Lions Club Parma Maria Luigia organizza con il patrocinio, oltre che del Comune, dell'Università e di New Voices - Lions.

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