GAZZETTA DI PARMA 12-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Il mondo dei Lions ha perso il sorriso contagioso di «Corradone»
Autore: Straser Valentino

Ricordo Corrado Marvasi fu insignito per alcuni anni del Melvin Jones Fellow
Il mondo dei Lions ha perso
il sorriso contagioso di «Corradone»
)) Persona vera, autentica, con profonde radici nel mondo popolare di un tempo passato. II mondo Lionistico piange la scomparsa di Corrado Marvasi, per tutti «Corradone», insignito per alcuni anni del Melvin Jones Fellow che è la più alta onorificenza mondiale del Lions international. Onnipresente nell'universo del volontariato, Corrado manifestava tutta la sua immensa umanità, parmigianità, popolarità dell'Oltretorrente e una dedizione speciale per il Lions. Le associazioni avevano bisogno della sua umanità: «dove c'era Corrado c'è aggregazione». Fucina di idee e propulsore della vita, «Corradone» portava con sé il dna del codice dell'etica lionistica e il senso profondo del motto «We serve». «Considerare l'Amicizia come fine e non come mezzo...» è, infatti, il senso profondo dell'etica lionistica, connaturata con l'espressione coinvolgente e positiva di Corrado, sottolineata dal suo sorriso. Un sorriso contagioso, espressione della sua gioia di vivere, anche in momenti difficili, e della gioia di essere utile agli altri. Corrado Marvasi aveva fatto parte del L.C. Bardi Valceno, rimanendo associato per trent'anni, rappresentando un pilastro e un esempio da
seguire. L'unanime ricordo di Corrado è quello di una «bella persona», che ha vissuto appieno i valori e lo spirito del lionismo, rifuggendo la ribalta ma ponendosi sempre con estrema generosità e disponibilità al servizio degli altri, di chi aveva bisogno. A pronunciarsi sono i presidenti Lions Club di Parma Franco Bercella (Bardi Val Ceno), Raffaella Bassoni (Borgotaro), Giuseppe Bonanno (Busseto Giuseppe Verdi), Claudio Somenzi (Colomo La Reggia), Giovanni Gonizzi (Langhirano Tre Valli), Alessandro Moisè (Montechiarugolo), Gianni Micheli (Parma Ducale), Gaudenzio Volponi (Parma Farnese), Andrea Cattabiani (Parma Host), Lorenza Beltrami (Parma Maria Luigia), Francesco Ramponi (Salsomaggiore Terme) e il Governatore Distretto Lions 108Tb: Giordano-Bruno Arato. ll ricordo di Corradone, pronunciato all'unisono da parte degli undici club lionistici, si pub riassumere in quattro «S»:Sorriso. «Era il suo modo di accoglierti quando ti incontrava: schietto e sincero, e per questo in grado di aprirti istantaneamente il cuore».Semplicità. «Era una persona senza fronzoli, concreta e diretta, come
ormai purtroppo se ne trovano poche». Spendersi. «Corradone non si è mai tirato indietro quando si trattava di aiutare il prossimo, anche negli ultimi anni, quando la sua salute lo preoccupava e sarebbe stato ampiamente scusato se non fosse stato presente». Service. «Lo scopo primario di noi Lions. Il banco per la raccolta di occhiali usati aveva sempre una presenza fissa, disponibile ad accoglierti con una battuta in dialetto: un pramzàn il cui ricordo rimarrà sempre nei nostri cuori». Socio del Club Lions Bardi Val Ceno dal 1 febbraio 1992, Corrado Marvasi aveva promosso importanti iniziative, fra le quali: Officer distrettuale perla raccolta degli occhiali usati, Officer distrettuale Comitato Sport e Tempo Libero. raccolta occhiali usati in occasione di partite di calcio allo stadio Tardini, Sagra di san Giuseppe in Via D'Azeglio e in Via Mazzini a Parma in occasione delle feste natalizie, World Guinness «La fila di occhiali più lunga del mondo» allo Stadio Tardini di Parma, finanziato alcune borse di studio a favore di giovani studenti e ricercatori, annuale del Trofeo Mallozzi in memoria di Erasmo Mallozzi socio e suo carissimo amico,
Valentino Straser

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Corrado II ricordo Marvasi «Le Aveva fatto associazioni parte del avevano Lions Club bisogno Bardi della sua Valceno, umanità: rimanendo dove c'era associato Corrado c'è per aggregazione» trent'anni, rappresentando un pilastro e un esempio da seguire.

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