QUOTIDIANO DEL SUD 12-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Quattro "R" per aiutare l'ambiente Il progetto di Lions e "Gagliardi"
Autore: Bonaccurso Rita

Quattro "R" per aiutare l'ambiente
Il progetto di Lions e "Gagliardi"
di RITA BONACCURSO
DA tempo si parla delle potenzialità del recupero di cibo di scarto in cucina, ciò che non viene utilizzato nella preparazione di piatti o non consumato. Nella lotta allo spreco alimentare si inizia a considerare questo uno strumento utile per la salvaguardia dell'ambiente, minata anche dal consumo eccessivo di cibo. Domani si svolgerà un convegno su "Le 4 R per salvare l'ambiente" promosso dal Lions Club di Vibo in collaborazione dell'Ipseoa "Gagliardi" di Vibo, a partire dalle ore 11, presso l'Aula Magna dello stesso istituto. Un incontro formativo, rivolto agli studenti delle classi V. Sul tema interverrà il presidente nazionale di "Service" Sergio Esposito, con la relazione "Le 4 R: rifiuto, riciclo, riduzione, riutilizzo". Sono previsti anche gli interventi del dirigente scolastico Pasquale Barbuto, del presidente del Lions Club, Biagio Mazza, del past governatore del Distretto 108Ya, Antonio Fuscaldo, del presidente dell'XI Circoscrizione di Distretto 108Ya, Massimo Serranò. A moderare, Michela Tulino componente del comitato Service. Nella seconda parte della giornata, gli studenti della 5E presenteranno il risultato del percorso "Recupero e Riutilizzo degli scarti e degli avanzi di cucina", con l'elaborazione creativa di un piatto dedicato a "Vibo Capitale italiana del Libro 2021". Per la conclusione, è stata organizzata degustazione esperenziale. Nel corso della presentazione del piatto, interverranno il sindaco
La sede dell'Istituto Alberghiero "Gagliardi" di Vibo Valentia
Maria Limardo e l'assessore alla Cultura, Daniela Rotino. Il progetto formativo, che ha interessato gli studenti, è stato fmalizzato a promuovere un nuovo modo intendere la quotidianità, un cambiamento di abitudini e, allo stesso tempo, a far comprendere le potenzialità del recupero degli scarti e degli avanzi quando si dà loro un secondo scopo, facendoli ripartire con arte e considerandoli una risorsa da recuperare e incrementare, non un rifmto. II percorso si propone di sensibilizzare le nuove generazioni sulla problematica del consumismo alimentare, ma anche di far capire che il recupero potrebbe essere una via percorribile per contrastare una piaga che coinvolge milioni di persone nel mondo: la fame.
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