GAZZETTA DI PARMA 13-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Lions Club Parma Host, in visita all'Efsa con gli studenti delle superiori
Autore: Pinazzi Anna

Un'occasione straordinaria Incontro con l'Autorità europea per la sicurezza alimentare
Lions Club Parma Host, in visita all'Efsa
con gli studenti delle superiori
)) Le porte dell'Efsa si sono aperte ieri per ospitare diversi studenti. Un'occasione straordinaria - accedere come visitatori, si sa, è piuttosto complesso - che è stata resa possibile grazie ai Lions Club Parma Host. Grazie soprattutto «ai docenti universitari e ricercatori di fama mondiale nel panorama delle scienze dell'alimentazione, i nostri soci Del Rio, Mena e Costantino, il Club è stato ammesso ad una visita alla sede dell'Efsa - racconta il presidente Andrea Cattabiani -. Un incontro prezioso, che abbiamo deciso di condividere con alcuni studenti degli istituti superiori». L'invito, a causa del numero di ingressi limitati, è stato rivolto principalmente agli studenti redattori degli organi di informazione del proprio istituto (gli istituti che hanno partecipato sono i licei scientifici Marconi, Bertolucci e Ulivi, il liceo classico Romagnosi, il Polo agroindustriale Itis Galilei di San Secondo e l'Istituto tecnico agrario Bocchialini). Affascinati già dall'apertura dei cancelli, i ragazzi sono stati accompagnati in una delle sale dell'Efsa per un'ora e mezza di dialogo e confronto con Francesca Avanzini, Nicoletta Antelli e Andrea Gemini dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare. Attraverso coloratissime slide, domande, curiosità, immagini e approfondimenti si è parlato delle finalità dell'Agenzia, le metodologie applicate, gli obiettivi e i valori che la contraddistinguono. Si parte dalle radici e dalla storia di Efsa: «L'Agenzia nasce per fornire una conoscenza scientifica e tecnica all'Europa - esordisce Avanzini - per poter prendere delle misure in materia di sicurezza alimentare». Lo staff di Efsa è
composto da più di 500 persone e i numeri che segnano i grafici proiettati confermano l'importanza di questa Agenzia. Tanta è la curiosità degli studenti che si succedono in un flume di domande, soprattutto riguardo il futuro: «Qual è il percorso di studi più adatto per riuscire a lavorare in Efsa?» chiedono. «In Agenzia c'è spazio per le più diverse figure professionali - chiarisce Avanzini -, dalla parte più tecnica e scientifica, all'ufficio stampa e tanto altro». In conclusione, un approfondimento sul «novel food» cioè «i nuovi alimenti o i nuovi ingredienti alimentari disciplinati dalla legislazione alimentare comunitaria. Prodotti valutati da Efsa - conclude Gemini -. Nell'Agenzia c'è sempre qualcosa di nuovo e stimolante in cui impegnarsi e fare ricerca».
Anna Plnazzi
Efsa II prezioso incontro con l'Autorità europea per la sicurezza alimentare.

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