AUGUSTANEWS.IT
18-05-2022
Sezione: WEB
Augusta, Megara Hyblaea ripulita dalle erbacce pronta ad ospitare la “Cavalleria rusticana”
Conferenza stampa
Augusta, Megara Hyblaea ripulita dalle erbacce pronta ad ospitare la “Cavalleria rusticana”
L’evento è in programma a fine agosto promosso da Archeoclub e Parco archeologico di Leontinoi, prosegue la collaborazione con Buzzi unicem
di Cettina Saraceno
Il sito archeologico di Megara Hyblaea, ripulito dalle erbacce che lo circondavano e dove è iniziato da poco un altro scavo della scuola francese, ospiterà ad fine agosto la “Cavalleria rusticana” di Mascagni con il Coro lirico siciliano ed è al centro di idee e progetti futuri per la sua valorizzazione. Di questo si è parlato durante la conferenza stampa, che si è tenuta nei giorni scorsi nella sede dell’associazione Umberto I, con Mariada Pansera, presidente di Archeoclub Augusta e il direttore del parco Archeologico di Leontinoi Lorenzo Guzzardi, alla presenza del direttore responsabile di Buzzi Unicem Augusta, Luca Pellino.
“A gennaio siamo stati contattati dal Coro lirico siciliano per realizzare a Megara Iblea l’opera di Mascagni, la “Cavalleria rusticana”, come già fatto nei teatri più famosi come Tindari, Taormina, Siracusa o Catania. L’evento si farà a fine agosto nella zona dell’agorà, il sito –ha detto Pansera- è stato pulito nelle ultime settimane, è arrivata la scuola francese per una nuova missione di scavi in altri punti nell’ Arenella e interverremo anche li per far pulire”. A provvedere al diserbo dell’ex colonia greca, invasa da erbacce come testimoniato anche da alcuni gruppi che lo avevano visitato ad aprile è stata, insieme all’associazione, la Buzzi unicem, “vicina di casa” di Megara Hyblea, come sottolineato dal suo direttore che ha ribadito la collaborazione e sinergia avviata l’anno scorso: “Megara è un posto unico e diamo la possibilità ai cittadini di usufruire di un sito difficilmente visitabile. Questa è la dimostrazione che industria e arte possono collaborare” – ha dichiarato.
L’intervento del privato si è reso, finora, necessario per sopperire alle carenze del pubblico anche se “già il parco alla fine dell’anno potrebbe avere una propria autonomia finanziaria e questo consentirà di fare qualche intervento anche a nostre spese. – ha affermato Guzzardi- Fino ad oggi abbiamo cercato la collaborazione di enti, associazione e vicini di casa, averlo così pulito ci consentirà di organizzare più eventi. Per la prima volta si realizzerà un evento di una certa importanza dentro l’agorà che potrà contenere un maggior numero di persone”.
Megara, è considerato uno dei luoghi fondamentali per la conoscenza dell’ Occidente greco, consente di avere informazioni importanti sulla vita del colone greco. E’ un’area molto vasta di 60 ettari che necessita di continua manutenzione e, considerato il personale esiguo, c’è anche il problema della custodia, soprattutto notturna, tant’è che sono stati denunciati anche parecchi scavi clandestini autorizzati, “anche se oggi c’è un maggiore controllo delle forze dell’ordine. Potremmo riuscire a sopperire, forse con le associazioni, soltanto riprendendola come presidio siamo in grado di tutelare l’area, – ha aggiunto- la sinergia è importante per evitare che il sito sia abbandonato ed è auspicabile che questo modello possa essere portato ovunque”.
Sul nuovo scavo che la scuola francese ha da poco avviato Guzzardi ha spiegato che “riprende lo studio di materiale preistorico già iniziato l’anno scorso, che ha individuato resti di capanne del Neolitico. Si farà nell’agorà, in una zona già soggetta a scavi del ‘90 da parte di Vallet, caratterizzata da un depressione in prossimità del mare tra i due pianori dove sono state trovate iscrizioni greche. L’ idea è che ci possa essere un grande complesso pubblico legato al mare, le indagini fatte con il georadar hanno evidenziato una strada che porta a questo grande complesso che dobbiamo scavare”.
Alla conferenza stampa è intervenuto con un video messaggio l’assessore regionale alla Cultura Alberto Samonà che ha sottolineato come “l’incontro tra più attori e soggetti può valorizzare i nostri luoghi della cultura. Una grande iniziativa culturale a Megara Iblea dove si realizzerà la Cavalleria rusticana, avvicinare quanta più gente possibile ai nostri parchi non è una novità già Archeoclub aveva sperimentato l’estate scorsa la musica a Megara Iblea”. Presente anche l’assessore Ombretta Tringali che ha sottolineato come “dalla sinergia e dalle collaborazione nascono sempre cose importanti che portano sviluppo per il territorio”.
Ornella Spina, vice presidente di Archeoclub e docente del liceo Megara ha parlato della collaborazione instaurata con l’istituto superiore con cui è stata siglata una convenzione con il Parco per avviare un percorso di competenze trasversali di orientamento (Pcto), che prevede la visita degli studenti per verificare e vedere direttamente dal vivo quello che stanno facendo gli archeologici con gli scavi.
Nei progetti dell’associazione di volontariato da percorre insieme all’amministrazione Pansera ha ricordato il conferimento della cittadinanza onoraria alla memoria a George Vallet, la realizzazione del gemellaggio, che già le precedenti amministrazioni avevano cercato di fare con la città greca di Megara Nisea, – appoggiato da Rotary Club, lions club host, Kiwanis, Umberto I e Hangar team-; si pensa, inoltre, ad istituire anche un “Premio Vallet” magari entro l’estate prossima e avviare, a breve, una sinergia con il villaggio Valtur di Brucoli, frequentato per lo più dai francesi per portare i suoi ospiti a visitare il sito archeologico offrendo una guida turistica, una visita in lingua e un transfer da gennaio a dicembre. “Megara non è un monopolio esclusivo di Archeoclub, tutti dovrebbero accorgersi delle criticità ed intervenire” – ha concluso Pansera che ha anche lanciato un appello alla donazione a tutti, ma anche alla parte politica che ha dimostrato di essere attenta alle criticità del territorio e considerato che l’associazione vive di donazioni e autotassazione.
#|#https://www.augustanews.it/augusta-megara-hyblaea-ripulita-dalle-erbacce-pronta-ad-ospitare-la-cavalleria-rusticana/