NUOVO QUOTIDIANO DI PUGLIA EDIZIONE DI BRINDISI 18-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Melissa, memoria indelebile: tutti gli eventi La Regione: «La scuola luogo di fratellanza» - Eventi in nome di Melissa Leo: «Fu un giorno atroce»

Autore: Pezzuto Lucia

L'ANNIVERSARIO Melissa, memoria indelebile: tutti gli eventi La Regione: «La scuola luogo di fratellanza»
Pezzuto a pag.I2
2012-2022
L'attentato
10 anni dopo
L'anniversario La giornata del ricordo -1
Eventi in nome di Melissa
Leo: «Fu un giorno atroce»
L'assessore regionale alla Formazione «Quell'attentato mi lascia ancora oggi sgomento»
Lucia PEZZUTO
Dieci anni senza Melissa, dieci anni dall'attentato al Morvillo Falcone: la famiglia Bassi, gli amici, le istituzioni e le città di Brindisi e Mesagne non dimenticano. E così che giovedì prossimo, proprio in quella scuola dove il 19 maggio del 2012 si consumò la tragedia, si svolgeranno una serie di eventi celebrativi in memoria della giovane studentessa. Sul palco allestito in via Galan
Alla cerimonia di domani presenti tra gli altri gli ex procuratori Dinapoli e Motta
ti, proprio a ridosso del luogo dell'esplosione, si terrà la cerimonia principale. Questa sarà l'occasione per riflettere e ricordare Melissa Bassi. Tra i partecipanti ci sarà anche l'assessore regionale alla Formazione e Lavoro, Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Sebastiano Leo. «Quello che è accaduto dieci anni fa mi lascia ancora oggi incredulo e sgomento», spiega Leo. «Una molteplicità di sentimenti, inclusa la rabbia, che non si può descrivere. La morte di una giovane studentessa è una

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tragedia troppo grande. Ma continuo a credere che la scuola sia un luogo sicuro, il più importante nella vita dei ragazzi». 1119 maggio dei 2012, l'ordigno posizionato nei pressi dell'Istituto Morvillo Falcone di Brindisi causò la morte di Melissa, studentessa al secondo anno, e il ferimento delle sue compagne. Per un attimo la scuola divenne un luogo di morte e di paura. Nella drammaticità degli eventi gli studenti, tuttavia reagirono e scesero in piazza al grido di `Io non ho paura". Quella risposta dimostrò, seppur nella tragedia, il coraggio e il desiderio di reagire dei ragazzi. «Ieri come oggi la scuola resta una istituzione, una famiglia, un luogo di fratellanza ed affetto», prosegue l'assessore Leo. «E proprio questo legame che unisce gli studenti a tenere vivo anche il ricordo di Melissa Bassi. Forse se tutto questo fosse successo altrove Melissa non sarebbe stata ricordata. Ed invece ricordare vuol dire dare l'opportunità ai ragazzi di crescere ed essere critici nei confronti della vita». L'assessore Sebastiano
Leo domani sarà a Brindisi e parteciperà alla cerimonia
che si svolgerà proprio nella scuola di Melissa. Alla giovane studentessa mesagnese sarà dedicata la palestra dell'Istituto Morvillo Falcone. Dal palco interverranno il prefetto di Brindisi Carolina Bellantoni, il sottosegretario alla Giustizia Anna Macina, il sottosegretario all'Istruzione Rossano Sasso, il presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, il presidente della Provincia e sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli, il dirigente scolastico dell'Ipsss "Morvillo-Falcone" Irene Esposito. Saranno presenti i genitori di Melissa Bassi, Rita e Massimo. Saranno inoltre presenti anche gli altri assessori regionali quali Rosa Barone (Welfare), Alessandro Delli Noci (Sviluppo economico), il sindaco di Copertino Sandrina Schito, il comandante provinciale della Guardia di finanza Piergiorgio Vanni, il comandante provinciale dei carabinieri di Brindisi Vittorio Carrara. Ed ancora: per la Polizia Penitenziaria di Brindisi il direttore Valentina Meo Evoli e la vice comandante Luisa De Simone, per la Brigata Marina San Marco il Capitano di Fregata Pietro Tulumello, il dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale Vito Alfonso, per l'Università degli Studi di Bari il professore Giuseppe Cascione, per l'Università del Salento il professore Daniele De Luca. In prima fila anche l'ex Procuratore della Repubblica di Brindisi Marco Dinapoli e l'ex Procuratore della Repubblica di Lecce Cataldo Motta. Nel corso della manifestazione, cui prenderanno parte i genitori nonché le amiche e compagne di classe di Melissa, si terrà la premiazione degli studenti vincitori del contest artistico "Dedicalo a Melissa" e del torneo calcistico interforze. Sono inoltre previste alcune esibizioni canore e di ballo. Il Lions Club Brindisi, inoltre, dopo aver già nel 2012, istallato nel giardino della Scuola una statua commemorativa, dono dello scultore Bruno, e piantumato un ulivo, simbolo della lotta ad ogni forma di violenza e di terrorismo per la cultura della Pace tra i popoli, donerà una targa celebrativa.
Sebastiano Leo assessore regionale alla Formazione A sinistra gli investigatori sul luogo dell'attentato nel quale il 19 maggio del 2012 perse la vita Melissa Bassi, studentessa della Morvillo Falcone
tt. RIP RCOUZIONE RISERVA-A

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Era 1119 maggio del 2012: una esplosione squarciò l'abituale tran-tran mattutino dei brindisini. Alle 7.45 un ordigno piazzato davanti alla scuola "Morvillo Falcone" uccise Melissa Bassi,16 anni, e ferì altre dieci studentesse. Pochi giorni dopo si giunse ad individuare il responsabile: Giovanni Vantaggiato, di Copertino. Lui stesso raccontò che agi perché si riteneva vittima di un'ingiustizia, e con l'esplosione voleva attirare l'attenzione di tutti sul suo caso. È stato condannato in via definitiva all'ergastolo. A dieci anni dall'attentato diversi gli appuntamenti a Brindisi e Mesagne dedicati a Melissa: alla "staffetta della legalità" parteciperanno anche i genitori di Melissa.

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