GIORNALE DI BRESCIA 19-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
I sindaci del Sebino puntano alla variante di Capriolo per risolvere il traffico
Autore: Massussi Veronica

I sindaci del Sebino puntano alla variante di Capriolo per risolvere il traffico
Dopo 25 anni di ipotesi torna in auge la bretella che possa scaricare il flusso di 50mila auto al giorno
Lago di Iseo
Veronica Massussi
• Non è una novità sentire parlare della «Variante di Capriolo», ipotesi viabilistica sulla carta da almeno venticinque anni, ma lo è sapere che ci sono quindici sindaci del basso Sebino che hanno inviato una lettera al Ministero delle Infrastrutture con una specifica richiesta: «Non è più prorogabile». «Lo studio di fattibilità c'è - ha affermato Adriana Bellini, sindaco di Credaro e presidente della Comunità Montana del Laghi Bergamaschi - ora deve essere finanziato». L'importo per la realizzazione di una «bretella» che da Credaro conduca il traffico pesante fuori dal centro di Samico, di Paratico e di Capriolo, è di 110 milionidi euro ma la priorità è assoluta. Le motivazioni addotte dalla serata voluta dai gruppi Lions e Rotary del territorio sono molteplici ma una su tutte è la mole di veicoli che attualmente transita sulla Sp 12 e Sp 469 in direzione dell'autostrada di Palazzolo sull'Oglio.
Al limite. «La vivibilità nei centri storici di Sarnico, Paratico e Capriolo non esiste più - ha esordito Enrico De Tavonatti, presidente Lions Club Sebino
e Franciacorta - abbiamo un traffico del terzo millennio su un'arteria stradale del 1800». Anche il sindaco di Sarnico, Giorgio Bertazzoli, ha ribadito come le continue code, ingorghi e rallentamenti durante tutti i giorni della settimana e più impattanti nei week end stiano disincentivando il turismo. «Con una situazione simile ci rimettono tutti i settori, dal mondo dell'industria a quello del commercio e turismo, quindi non si può più aspettare». C'è da sottolineare infatti che a Sarnico tutto il traffico passa dal lungolago e, attraverso il ponte sul fiume Oglio, percorre Paratico. Da qui poi si dirige verso Capriolo.
sOmila auto. «Dalle telecamere sulla Sp 469 sono state contate 50mila passaggi al giorno - sbotta il sindaco di Capriolo Luigi Vezzoli - questo è un momento storico che va sfruttato, grazie ai fondi del Pnrr e siamo disposti a fare tutto, considerando che il tratto che va dallo svincolo per la ValCalepio alla rotonda Ostilio è già approvato, ma manca la prima parte. Anche il sindaco di Paratico Gianbattista Ministrini ha sostenuto la tesi del collega di Capriolo. Dall'Anci, al termine della serata, è arrivata una comunicazione inviata dal Ministero; in questa si conferma che, dopo il 12 giugno, saranno convocati gli interessati. //

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In coda. Dalle telecamere si stima transitino oltre 50mila auto al giorno II tracciato. La planimetria dell'ipotesi di «variante» di Capriolo

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