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Profughi ucraini, da Fondazione Ticino Olona altri 65.000 euro per aiutarli
19/05/2022 Andrea Accorsi ALTO MILANESE
LEGNANO – Giorni impegnativi per la Fondazione comunitaria Ticino Olona . Le due emergenze straordinarie (la pandemia prima e la guerra in Ucraina subito dopo) si sommano all’attività ordinaria e rendono frenetici questi giorni di maggio. Parola del presidente di Fcto, Salvatore Forte, che oggi, giovedì 19 maggio, ha fatto il punto sui 3 settori in primo piano: il Fondo Povertà, l’emergenza Ucraina e i bandi annuali.
Scartate le attività ricreative o ludiche
Per quanto riguarda l’emergenza generata dalla guerra ucraina, sono stati approvati nuovi progetti a sostegno dei bisogni dei cittadini ucraini e raccolte nuove donazioni. La somma impegnata nell’approvazione degli 8 progetti da parte del cda riunitosi martedì 17 è di 65.060 euro, che portano il totale finora stanziato a 111.310, mentre 9.334 sono gli euro raccolti nelle ultime due settimane (che portano la raccolta complessiva a 19.534). Generose donazioni sono pervenute dal Lions Club Legnano Host, dal Museo Fratelli Cozzi Alfa Romeo e da Confindustria Altomilanese. I numeri sono comunque provvisori, perché sono in arrivo nuove richieste di contributo e altre donazioni devono solo essere formalizzate; inoltre sono in programma altre iniziative di raccolta a cura di Enti del territorio. Fondazione Cariplo raddoppierà le donazioni fatte da ogni ceto sociale, organizzate e no, pubbliche e private, in una vera gara di solidarietà.
Fcto ha escluso dal bando le attività ricreative o ludiche, non considerate utili a soddisfare i bisogni primari di un profugo che fugge dalla guerra e probabilmente ha perso tutto: per questo, alcuni progetti non sono stati finanziati e gli Enti invitati a rivederli. Nella tabella qui sotto, gli 8 progetti invece approvati, con una breve descrizione e l’importo finanziato.
Superlavoro per le emergenze
Per quanto riguarda il Fondo Povertà la Fondazione è impegnata con i capofila dei tre progetti territoriali approvati alla fine dello scorso anno a elaborare un unico progetto per l’intero territorio del Ticino Olona e candidarlo, entro la fine di maggio, alla nuova linea attivata da Fondazione Cariplo, Fondazione Vismara e Intesa Sanpaolo, nota come Linea 3 del Fondo Povertà. Il progetto, se approvato, sarà attivo sul territorio per un triennio, dal 2023 al 2025.
Nell’attività ordinaria, infine, le risposte ai tre bandi pubblicati il mese scorso sono scadute il 13 maggio per il bando 1 sul sociale, scadranno domani, venerdì 20, per il bando 2 su arte e cultura e il 27 per il bando 3 sull’ambiente. In base all’esperienza, questo significa che entro fine giugno la Fondazione dovrà esaminare e valutare decine di progetti, ognuno dei quali potrebbe dare un contributo importante allo sviluppo del territorio.
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