GIORNALE DI PISTOIA E DELLA VALDINIEVOLE 20-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

«Unesco, è un'occasione peril turismo» Il convegno sulle opportunità del futuro

Autore: Gramigna Antonella

«Unesco, è un'occasione per il turismo»
Il convegno sulle opportunità del futuro
MONTECATINI-TERME (gas) «MontecatiniTerme Patrimonio dell'Umanità : un'opportunità per il futuro», è il titolo dell'incontro promosso dal Club per l'Unesco di Montecatini terme, dal Lions Club di Montecatini terme e di Massa e Cozzile, che ha avuto luogo lo scorso sabato allo stabilimento Tamerici. «Un incontro a 6 mani con le due espressioni del Lions Club: Massa Cozzile e MontecatiniTerme e il Club per l'Unesco di Montecatini Terme, che ha ribadito l'importanza delle strutture termali come patrimonio dell'umanità ma anche come opportunità di maggiore turismo e occupazione - ha affermato Beatrice Chelli, Presidente del Club per l'Unesco, promotrice del valore di questa importante realtà, tanto da averla proposta per prima alla candidatura delle "Great Spas of Europe", grande novità ufficializzata nel luglio 2021. «Le relazioni, tutte di grande spessore, di Iolanda Cosentino, Claudia Massi, e Antonio Mariotti hanno condotto per mano i numerosissimi e attenti presenti, in un excursus storico per arrivare alle proposte per la ripartenza dopo il traguardo raggiunto con l'ingresso nel Patrimonio dell'Umanità, nella candidatura seriale transnazionale Great Spa Twons of Europe - ha aggiunto Chelli che ha moderato l'evento - Stimolati dalle domande del pubblico i relatori, e la sottoscritta, hanno dato il via ad un percorso di consapevolezza cittadina, fondamentale da portare avanti in vista della prima verifica del sito, prevista nel 2024». Il percorso "Unesco" per Terme di Montecatini, lo ricordiamo, era partito da lontano, nel 2009, e poi con il 2015 nell'inserimento nella Tentativ list, grazie al grande impegno di Chelli, alr epoca consigliere comunale: «La soddisfazione è arrivata, ed è quella di aver iscritto Montecatini terme tra le Grandi Città Termali d'Europa nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Ma la sfida continua, e riguarda la loro salvaguardia. Il percorso è ancora lungo, i problemi esistono, ma la strada giusta è questa: si tratta di percorrerla con ottimismo e con competenza, perché porterà oltre ad un indubbio prestigio, anche altre ricadute positive, tra le quali in primis il turismo di qualità che porterà lavoro per tutti, specie per i giovani».
Antonella Gramigna
lin momento del convegno sull'Unesco che si è tenuto a Montecatini

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