MESSAGGERO VENETO UDINE 21-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Segno Donna a Tassini Commessatti e Bulfone
Autore: Palluello sara

L'EVENTO
Segno Donna a Tassini Commessatti e Bulfone
La 14' edizione del premio dei Lions e dei sodalizi femminili
Hanno portato la voce della nostra regione nel mondo»
Sara Palluello
La musicista e direttrice d'orchestra Patrizia Tassini, la scrittrice e giornalista Elena Commessatti e la presidente di Fondazione Progettoautismo Fvg Elena Bulfone sono le vincitrici della 14' edizione di "Segno Donna": "hanno lasciato un segno portando la voce del Friuli Venezia Giulia nel mondo". Il premio, nato nel 2007, quest'anno organizzato nella sede di Oro Caffè a Tavagnacco e moderato da Francesca Cervo, rappresenta un segnale di riconoscimento per quelle identità femminili che si sono distinte nella società attraverso la loro attività in Italia e all'estero. Donne con esperienze e storie diverse, accomunate da un forte ed esemplare impegno morale, sociale, imprenditoriale, artistico e sportivo. Diplomata al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste, Tassini si è perfezionata in Francia al Conservatoire National Supérieur de Lion e negli Usa dove ha ottenuto il Master "Degree in performance and Literature ed il Performance certificate" all'Eastman School of Music, University of Rochester di Nw York. Vincitrice di vari concorsi nazionali ed internazionali
Direttrice d'orchestra, scrittrice e giornalista, presidente di Progettoautismo
nel 1982 ha ottenuto il secondo premio al prestigioso "Concorso internazionale d'arpa d'Israele". Vasta è la produzione radiofonica per la Rai e Radio France. Attualmente è titolare di cattedra d'arpa al conservatorio "Tomadini" di Udine. Ideatrice dell'Orchestra "Ventaglio d'Arpe" ha ricevuto il premio alla Musica per aver incoraggiato le sue allieve a valorizzare le proprie doti musicali. Elena Commessatti, scrittrice e giornalista, è laureata in "Antichità greca" all'università Ca' Foscari di Venezia, dopo il diploma a Torino in "Tecniche della narrazione" alla Scuola Holden di Alessandro Baricco e alcuni anni a Milano per il gruppo Rcs, nel 2003 torna a Udine. Dieci anni dopo riporta alla luce la terribile storia del "Mostro di Udine", il serial killer mai identificato ritenuto responsabile di svariati femminicidi tra il 1971 e il 1989, con un'indagine finita come fonte anche in un docu Sky. Ha ricevuto il premio alla Cultura per aver prodotto opere che, con attenzione e profondità, toccano tematiche legate alle problematiche del mondo femminile. Insegnante, presidente della Fondazione Progettoautismo Fvg Onlus e vicepresidente del comitato provinciale disabili di Udine, Elena Bulfone ha ricevuto il premio alla Solidarietà. Nel 2006 Bulfone ha mutato una sua necessità familiare in un punto di partenza per realizzare una struttura di accoglienza destinata a donare serenità e un futuro meno difficile alle persone affette da sindrome autistica. Nel 2021, insieme al marito Enrico Bassed), ha pubblicato il libro "Incantesemâs. Destini uniti nella consapevolezza di un sogno" che racconta lo stravolgimento totale che la nascita del primogenito Alessandro ha portato nella loro vita, ma anche il cammino di resurrezione, fino alla realizzazione del centro diurno "Home Special Home — una casa per l'autismo". Alle premiate un'opera dell'artista orafo Piero De Martin, consegnata dal questore di Udine, Manuela De Bernardin Stadoan. "Segno Donna" è un'iniziati va nata dalla collaborazione tra i Club Lions Castello, Host, Lionello, Agorà e Tarvisio G. E. , i sodalizi femminili di Fidapa, Inner wheel Udine e Cividale e Soroptimist Udine e gli sponsor tecnici Oro Caffè, Tend Global Communication e Galleria De Martin. —

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Da sinistra, sedute, De Nipoti di Oro Caffè, Bulfone, Commessatti e Tassini. In piedi da sinistra Palma di Tend Global e Cemo

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