ADIGE 22-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Fuori dal "Bunker" dell'autolesionismo

Autore: fa.Br

Fuori dal "Bunker" dell'autolesionismo
CLES - L'auditorium del polo scolastico di Cles ospiterà mercoledì prossimo, 25 maggio, alle 20.30 lo spettacolo intitolato "Bunker - Un'ombra su cui porre luce", organizzato nell'ambito del "Progetto Psychaché" con la collaborazione del Lions Club di Cles. La messa in scena sarà anticipata, in mattinata, dallo spettacolo riservato alle scuole, in particolare agli studenti del quarto anno. La rappresentazione vede la regia e drammaturgia di Michele Comite (nella foto), la coreografia di Hillary Anghileri e le scenografie di Anna Ucosich e Gigi Giovanazzi. Tutti giovani e giovanissimi gli interpreti: Martina Scrinzi, Anna Ucosich, Alice Ucosich, Andrea Ucosich, Sergio Sartori, Alisia Aurora Calzà, Paolo Ruscazio, Giuliano Tonolli, Maddalena Zucchelli, Andrej Beregoi, Sofia Gravili, Filippo Bruseghin. Il "Progetto Psychachè - Il dolore mentale" è nato nell'autunno 2019 per sensibilizzare le persone rispetto al tema dell'autolesionismo e della rinuncia alla vita da parte degli adolescenti. La proposta si è evoluta e sviluppata, tra le mille difficoltà dovute alla complessità del tema e alla pandemia, attraverso incontri e approfondimenti con studiosi. Insieme a un gruppo di ragazzi è stato inoltre creato un laboratorio teatrale, guidato dal regista Michele Comite di Collettivo Clochart. Attraverso la lettura di articoli di cronaca e interviste ad adulti e ragazzi, è stata data parola a sensazioni, emozioni, paure e luoghi comuni relativi al tema della "rinuncia alla vita". Da qui è nato lo spettacolo intitolato "Bunker - Un disagio su cui porre luce", che ha debuttato a settembre 2021 nello Spazio Sacro della campana dei Caduti a Rovereto. Un evento offerto alla città che ha registrato il "tutto esaurito". Fa.Bri.
Cles Mercoledì spettacolo di Comite Al mattino sarà riservato alle scuole

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