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Esplosione di colori ed emozioni, all'Ipsia va in scena "Il circo della vita" | Orvietonews.it

Esplosione di colori ed emozioni, all'Ipsia va in scena "Il circo della vita"
sabato 28 maggio 2022
Venerdì 27 maggio all'Ipsia di Orvieto in occasione della premiazione della seconda edizione del concorso di scrittura creativa "Raccontami una storia" per ricordare la figura di Gianni Rodari è andato in scena "Il circo della vita". Alla presenza della dirigente scolastica, Cristiana Casaburo, e della DSGA, Tiziana Bocchino, gli studenti dell'Istituto Professionale e i loro docenti, hanno accolto tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado che hanno aderito al bando. La premiazione ha visto sul podio la classe 3F della Scuola Secondaria di Primo Grado "Ippolito Scalza" per la sezione poesia e gli studenti della classe 1E della Scuola Secondaria di Primo Grado di Baschi per la sezione prosa. 
Per le scuole primarie è salita sul podio la classe quinta della Scuola Primaria di Baschi per la poesia e per la prosa le classi quarta e quinta di San Venanzo. Durante la manifestazione è stato presentato il libretto in cui sono stati raccolti tutti i lavori prodotti dalle scuole. La copertina è stata realizzata da una studentessa dell'indirizzo di grafica del liceo artistico di Orvieto.
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Per la realizzazione dell'evento sono stati coinvolti tutti gli indirizzi di studio dell'istituto a partire dagli studenti del Liceo Artistico con gli indirizzi di Grafica, Scultura, Architettura e Arti Figurative che hanno lavorato per la produzione delle immagini incluse nel libretto della classe 2A della professoressa Silvia Valentini oltre che alla realizzazione di maschere di animali in carta pesta degli studenti del professor Roberto Forlini e di  pannelli decorativi del progetto PON degli studenti della professoress Maria Giovanna Ambrosone fino ai gadget, le riprese dell'evento sotto il  coordinamento della professoressa Elisabetta Sarpano. 
La classe 4A dell'indirizzo di Scienze Umane guidata dalla professoressa Silvia Michelangeli ha scritto l'introduzione al libretto, per evocare l'importanza delle tecniche rodariane nella didattica. Alla presenza di Fidapa, rappresentata dalla presidente, Francesca Compagnucci, del Centro Studi Rodari, con l'assessore Alda Coppola e Adelaide Ranchino, il professor Riccardo Cipolla, coordinatore dell'evento insieme alla professoressa Rossana Mariani, ha presentato la figura di Rodari attraverso una riflessione sull'importanza del "raccontare storie" nella letteratura.
A coronare l'evento il gruppo "Due prof e un ripetente" con Alberto Romizi, grande interprete di Rodari e frontman magistrale, accompagnato dalle professoresse Giulia Barattolo e Paola Campanari. Alla manifestazione è intervenuto anche il sindaco, Roberta Tardani, che si è complimentata con la dirigente e i docenti per aver creato "un evento che ha messo insieme tante scuole, di vari ordini, in un clima di festa e allegria". 
Mentre la cantante Cecilia Guerra intonava la canzone "Alegrìa" del Cirque du Soleil, il cortile dell'Ipsia si animava con figuranti vestiti da pagliacci, clown, coordinati dalla professoressa Valentina Bassano, poi i giocolieri e la regina, impersonata dalla professoressa Annalisa Bacciottini,  tutto in un'atmosfera di festa, accompagnata dalla fisarmonica di Emanuele Iachini, studente della classe 4A dell'Ipsia.
 
Sorpresa della giornata, la presenza di una classe speciale, quella del 1969  della maestra Maria Teresa Carletti Montesi che ha ricevuto per i suoi studenti una filastrocca inedita di Rodari, che le figlie Elena ed Eleonora Montesi hanno voluto donare al Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto. Non poteva certo mancare l'arte dell'accoglienza dell'Istituto Alberghiero "Luca Coscioni". Gli studenti, insieme al professor Alessio Ricchezza, all'ingresso hanno accolto gli ospiti in veste circense. Gli studenti di sala hanno poi distribuito popcorn, pizza, fritti e gelati tra il pubblico, sotto la guida dei professori Nicola Giangiordano, Michele Palumbo e Lorenzo Moretti, preparati dagli studenti e dai docenti di cucina, i professori Giuseppe Solombrino e Luigi Anniboletti.
La Dirigente e la DSGA insieme ai professori membri del progetto hanno consegnato i premi e le targhe agli studenti e alle scuole che si sono distinti nel corso. Ad impreziosire la giornata c'è stato l'intervento della scrittrice orvietana Laura Calderini, componente della commissione che ha esaminato gli elaborati per la premiazione. La professoressa Roberta Giorgi, referente del progetto e “regista” dell’evento, a conclusione della giornata ha ringraziato tutti gli ospiti e in particolare le associazioni Fidapa e Lions Club che hanno contribuito alla produzione del libretto che raccoglie tutte le poesie e i racconti degli studenti che hanno aderito al bando. 
La manifestazione ha voluto così donare un'emozione di allegria e gioia agli studenti e a tutti i presenti, grazie anche al personale ATA che ha partecipato attivamente alla manifestazione, sia per la parte tecnica con Pietro Vincenti che per l'allestimento delle scenografie e i costumi,  coordinati da Giovanna Vincenti. Il segreto del  uccesso della manifestazione è nel team del personale dell'Ipsia che accoglie i propri studenti come in una grande famiglia.
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