LANAZIONE.IT 29-05-2022

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Guerra in Ucraina: ritorno alla geopolitica - Cronaca - lanazione.it

Guerra in Ucraina: ritorno alla geopolitica
29 mag 2022
Guerra in Ucraina: ritorno alla geopolitica
A parlare del tema è il Generale di Brigata dell’Esercito Antonino Zarcone, ospite ad un incontro promosso dal Lions Club Firenze Dante Alighieri
29 mag 2022
Il Generale Zarcone con il presidente Lions Firenze Dante Alighieri, Marco Cappellini
Il Generale Zarcone con il presidente Lions Firenze Dante Alighieri, Marco Cappellini
Firenze, 29 maggio 2022- Un tema a dir poco dibattuto in questi mesi, quello affrontato dal Generale di Brigata dell’Esercito italiano Antonino Zarcone, nel corso di una conferenza promossa dal Lions Club Firenze Dante Alighieri. Invitato dal Presidente Marco Cappellini nella sede del Club che è il Grand Hotel Mediterraneo, Zarconi ha affrontato la questione della “guerra in Ucraina: ritorno alla geopolitica”, sviscerandola nei suoi particolari più profondi.
Capo dell’Ufficio storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, Zarcone è autore di libri, numerosi articoli ed è attualmente in partenza per l’Ucraina con un’associazione di volontariato.
“Pur condannando apertamente l’attacco russo all’Ucraina (con le sue vittime innocenti, le distruzioni e gli orrori di questa guerra) - commentano gli organizzatori dell'incontro -, il generale ha voluto sottolineare, attraverso percorsi storici e geopolitici molto approfonditi, alcuni punti importanti, che hanno condotto a questo stato di cose, per aiutarci a capire meglio il conflitto in corso, non certo per giustificarlo”.
Un aspetto fondamentale è rappresentato dalla natura della Russia stessa: imperiale ed imperialista. In un percorso storico che parte da Alexander Nevsky, l’eroe nazionale russo del Trecento famoso per le sue epiche gesta militari, l’esperto ha condotto l'attenzione dei presenti alla disfatta di Napoleone del 1812, alla rivoluzione russa, alla sconfitta di Hitler. E, secondo il popolo russo, è Putin che, dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica, ha restituito una dimensione imperiale alla Russia, come dimostrano anche i suoi consensi.
Un excursus, dunque, sulle guerre in Europa dopo il 1989, sulla guerra in Donbass con 14.000 morti dal 2014, e gli accordi di Minsk sempre disattesi.
“Dopo l’espansione verso est della NATO alla fine della guerra fredda -ha spiegato il Generale -, si parla di “gigantesche esercitazioni NATO in Ucraina già nel 2021” e del “fermatevi”di Putin, rimasto ignorato”.
Nel corso della conviviale il presidente del Lions Firenze Dante Alighieri Marco Cappellini ha consegnato al Segretario del Club Andrea Fantini il Melvin Jones Fellow della LCIF.
 
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