STAMPA NOVARA-VCO 31-05-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Un nuovo mondo per Elisa "Posso vedere i colori grazie al dono del Lions"
Autore: Amato Vincenzo

II club Verbano Borromeo ha regalato alla giovane di Gravellona Toce un piccolo strumento con cui può anche leggere testi e smartphone
Un nuovo mondo per Elisa "Posso vedere i colori grazie al dono del Lions"
LA STORIA - -
VINCENZOAMATO OMI?GNA
a più emozionata era lei, Elisa Di Marco, Jma chi gli stava accanto lo era ancora di più. Elisa è una ragazza ipovedente, fa parte della sezione dell'Apri Vco, l'associazione che riunisce le persone affette da retinopatia o ipovedenti della quale presidente è Laura Martinoli. Da qualche giorno, grazie a una donazione da parte del Lions club Verbano Borromeo, a Elisa il mondo appare diverso e soprattutto più accessibile. I lionisti le hanno regalato un dispositivo da 4.500 euro che consente a chi ha problemi visivi di poter svolgere una serie di attività prima impossibili. Un piccolo oggetto, all'apparenza del tutto uguale a una chiavetta che si applica a un occhiale e consente, in maniera discreta, di riconoscere i diversi colori, leggere un testo, un libro o un giornale, o le etichette dei prodotti che si trovano su uno scaffale. Potrà vedere meglio un testo scritto o un codice a barre oltre agli schermi di smartphone e insegne di negozi e vie. «Non solo questo - aggiunge William Dragoni tecnico della OrCam che gestisce questi dispositivi - riconosce subito anche le banconote, legge istantaneamente i volti delle persone, con un movimento ti dice l'ora esatta al secondo e grazie a led integrati funziona anche in ambienti con scarsa luminosità». Un piccolo miracolo della tecnologia che Elisa adesso può utilizzare.
«Per noi è una gioia»
«I Lions sono nati nel 1917 e proprio per sostenere le attività delle persone non vedenti. Ancora oggi trai nostri service ci sono questi progetti - dice il presidente Cesare De Righetti -, in questo caso siamo davvero felici nell'aver donato a una giovane donna uno strumento che la aiuta a essere maggiormente autonoma. Per noi donare è una grande gioia». Cerimonia doppiamente importante la consegna del dispositivo alla ragazza di Gravellona. «E' una sensazione fantastica - dice Elisa - già alle prime prove ho capito che mi sarà di grande utilità perché pur trattandosi di un piccolo oggetto, quasi invisibile fa cose straordinarie e
4.500
Sono gli euro investiti per l'apparecchio donato all'Apri Veo
migliora la vita delle persone come me». La consegna del dispositivo elettronico a Elisa Di Marco ha segnato anche il ritorno alle attività tradizionali dell'Apri provinciale. «Il Covid e la pandemia speriamo siano solo un ricordo - dice Martinoli - per due anni siamo rimasti praticamente fermi e invece abbiamo tante idee e progetti. I soci dell'Apri sono più di 100 e per prima cosa vogliamo e dobbiamo tornare tra la gente, farci conoscere e poter promuovere iniziative come abbiamo sempre fatto». —

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Cesare De Righetti consegna a Elisa Di Marco il dispositivo OrCam

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