PROVINCIA - PAVESE 03-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Si apre la mostra sul paesaggio con i quadri di Fattori e Pellizza

Autore: Simula Serena

VOGHERA
Si apre la mostra sul paesaggio con i quadri di Fattori e Pellizza
L'esposizione al castello Visconteo da domani alle 17.30 II tema è il paesaggio come luogo fisico e mentale
VOGI IC RA
Il paesaggio come luogo fisico e mentale, come spazio da riempire o da contemplare, come luogo e non luogo: esplora tutte le accezioni del termine la mostra "Il paesaggio tra memoria e futuro" organizzata all'interno del Castello Visconteo di Voghera dai Lions Club cittadini. L'esposizione, che inaugura domani alle 17.30, è realizzata con il patrocinio dell'assessorato alla cultura in collaborazione con "Spazio 53", e si propone di rappresentare il contesto ambientale nelle varie espressioni artistiche per offrire una comprensione più profonda del particolare momento storico che stiamo vivendo. «In questi ultimi anni - dice Evelina Fabiani, socio Lions - stiamo assistendo a una presa di coscienza collettiva sulle crisi ecologiche e sull'impatto che le attività umane hanno sul pianeta. Intento della mostra è quindi quello di ristabilire la connessione tra l'uomo e l'ambiente, calando l'osservatore all'interno di un percorso che si articola in cinque sezioni. La prima si rivolge al paesaggio naturale e ambientale nella sua accezione figurativa e naturalistica e come spazio di relazione umana. La seconda è dedicata al paesaggio litografico di Miles Fiori, per un omaggio al noto artista vogherese, mentre la terza si rivolge al paesaggio fotografico, interpretato attraverso gli scatti dei foto amatori dell'associazione "Spazio 53". La quarta sezione esplora il paesaggio dell'anima, di matrice astratta, informale e concettuale e l'ultima si occupa del paesaggio violato, un monito lanciato attraverso l'arte contemporanea per la salvaguardia e tutela dell'ambiente e del territorio». Rilevanti dal punto di vista qualitativo e quantitativo le opere esposte, provenienti da importanti collezioni private del territorio lombardo, diversificate nelle tecniche e negli stili adottati, nei soggetti raffigurati e nei periodi storici rappresentati, che si sviluppano dalla seconda metà dell'Ottocento sino alla contemporaneità. Cento gli artisti presenti in mostra, oltre duecento le opere esposte. «Da segnalare - dicono gli organizzatori - la presenza di alcuni tra i più significativi pittori italiani dell'Ottocento tra cui Fattori, Pellizza da Volpedo, Tallone, Gignous e Carcano, fino ad arrivare ai futuristi come Depero, ai cubofuturisti come Olga Rozanova, ai surrealisti Chagall e alle nuove tendenze della Street Art di Banksy». La mostra, curata da Mirella Gobbi e Claudio Cignatta, prosegue fino al 19 giugno e si visita da martedì a venerdì dalle 16.30 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19. Ingresso a offerta. —
SERENASIMULA
Proseguirà fmo al 19 giugno, l'evento promosso dai Lions club

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