GAZZETTINO TREVISO 04-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
"GianZan", i graffitti che raccontano i sogni
Autore: C. V.

"GianZan", i graffitti che raccontano i sogni
L'APERTURA
CONEGLIANO "Graffiti", esplosioni di colore, impasti materici, raccontano sogni e viaggi di Gian Luigi Zanette, in arte GianZan (1932-2010). In suo onore si apre oggi alle 18, alla Galleria del Novecento di Palazzo Sarcinelli a Conegliano, la retrospettiva "Segni e sogni di un artista viaggiatore. GianZan". Presentata da Giovanni Bianchi o organizzata dal Lions Club Conegliano di cui "GianZan" era socio, la mostra racconta il suo percorso umano e artistico.
LA STORIA Originario di Cordignano, dopo aver conseguito il diploma di maestro d'arte in affresco e pittura decorativa presso l'Istituto Statale d'Arte dei Carmini di Venezia e gli studi all'Accademia di Belle Arti di Venezia, perfeziona la tecnica dell'incisione presso il Centro Internazionale di Grafica, seguendo i corsi del maestro Riccardo Licata. Nella sua prima produzione artistica, è forte il legame con la sua formazione pur portando avanti una ricerca tutta personale, dipingeva infatti seguendo la tecnica dei "graffiti", realizzati attraverso una serie di passaggi che prevedevano la preparazione del supporto con impasto di gesso e colla, quindi una copertura della superficie con colore a tempera o ad olio, infine l'incisione con innumerevoli segni. La pellicola pittorica veniva dunque scalfita, rivelando il bianco del gesso sottostante. Sarà dagli anni '90 che piano piano il suo linguaggio evolverà verso l'informale abbracciando una sfera più simbolica e surreale.
LO SGUARDO Lo studiosi riempie di sabbie e, fedele alla tradizione veneziana, di pigmenti vivaci; la sua pittura prende una direzione espressiva piuttosto informale, che trae ispirazione soprattutto dai suoi viaggi; le sue opere diventano così evocazioni di immagini, spazi che si dilatano, movimenti, atmosfere. Un percorso artistico molto ricco, tante le esposizioni personali, collettive, e una sua opera è esposta nella Fabbrica di San Pietro in Vaticano. La mostra resterà
aperta fino al 3 luglio.
C.V.
a RIPRODUZIONE FUSE RVATA
INAUGURAZIONE Oggi alle 18 si apre la mostra di Gian Luigi Zanette

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