ARENA 05-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Presina di Albaredo ha un prodotto De.Co. Raccolta di occhiali usati a Ronco all'Adige

Un paio di iniziative dal territorio Presina di Albaredo ha un prodotto De.Co. Raccolta di occhiali usati a Ronco all'Adige
Un paio di notizie interessanti giungono dal territorio attraversato dall'Adige, tra l'Est ed il Basso veronese. La frazione di Presina di Albaredo ha un prodotto De.C.O. Si tratta del risotto con lo "straculo" (foto sopra), piatto tipico dell'annuale sagra della Visitazione della Beata Vergine che torna in questi giorni in scena con una serie di proposte per giovani e famiglie. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, questa e la prossima settimana, la manifestazione andrà in scena ptresso la parrocchia dove fu rettore per quattro anni il venerabile don Luigi Bosio. La festa, che ricorda visita della madre di Gesù alla cugina Elisabetta presenta quest'anno la grande novità del piatto De.C.o. Le De.C.o. (Denominazioni comunali di origine) sono certificazioni del settore agroalimentare che hanno la funzione di legare un prodotto, o le sue fasi di preparazione, ad un particolare territorio, criterio che è soddisfatto perfettamente dal risotto con lo "straculo". Restando in zona, segnaliamo che il Lions club San Giovanni Lupatoto - Zevio - Destra Adige, in collaborazione con il Comune di Ronco all'Adige, l'Istituto Comprensivo di Ronco e il negozio di ottica Aldegheri, ha lanciato in paese la campagna "Lions raccolta di occhiali usati", per compiere un gesto di attenzione e generosità nei confronti delle fasce più deboli della popolazione italiana e straniera. L'iniziativa coinvolge tutti i cittadini che possiedono vecchi occhiali che non usano più, magari dimenticati in fondo a un cassetto. Basterà portarli in Municipio, alle scuole elementare e medie o al negozio di ottica Aldegheri, in Pia Garibaldi, e depositarli negli appositi contenitori allestiti dal Lions club. Gli occhiali verranno successivamente inviati al centro nazionale di Chivasso per la pulizia, la sterilizzazione e la suddivisione in base alle diottrie. Quindi verranno messi a disposizione di persone bisognose che non hanno la possibilità di acquistarne un paio di nuovi. In questo modo i vecchi occhiali donati e rigenerati potranno far vedere meglio persone in Italia, ma pure in India, in Africa, o in America Latina.

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