GAZZETTA DI MODENA
06-06-2022
Sezione: STAMPA NAZIONALE
A Porta Aperta arriva l'ambulatorio per le cure dentali
Autore: P.D.
A Porta Aperta arriva l'ambulatorio per le cure dentali
Nuova iniziativa di solidarietà
Inaugurato ieri mattina il nuovo ambulatorio odontoiatrico di Porta Aperta dedicato alle persone che non possono usufruire del servizio sanitario nazionale gratuito come migranti irregolari, persone senza fissa dimora o in condizioni di grande fragilità economica e sociale. Presenti all'inaugurazione il sindaco di Modena Giancarlo Mn77arelli, il presidente della Provincia Giandomenico Tomei, il presidente dell'Ordine dei Medici Carlo Curatola e il vescovo di Modena Don Erio Castellucci. «Siamo partiti trent'anni fa con i primi servizi e ambulatorie oggi aggiungiamo un altro prezioso tassello alla nostra struttura - afferma soddisfatto il presidente di Porta Aperta Alberto Caldana- Per chi vive in strada, le patologie dei denti dovute a scarsa o sbagliata alimentazione piuttosto che a condizioni igienico sanitarie non garantite, sono particolarmente frequenti e problematiche, per questo abbiamo deciso di offrire questo nuovo servizio così importante. Lo studio odontoiatrico così come lo
storico ambulatorio medico di Porta Aperta sono convenzionati con l'Ausl di Modena. Un grande grazie - ha aggiunto Caldana-oltre che ad Autostrada del Brennero e ai Lions Club modenesi che ne hanno reso possibile la reali77awione, va al nostro vescovo Don Erio Castellucci per la messa a disposizione dei locali in strada Cimitero San Cataldo e alla Fondazione di Modena che negli anni ha sempre sostenuto l'ambulatorio». Come accade per gli altri ambulatori, anche quello odontoiatrico sarà gestito da medici dentisti volontari. «E un sogno che si è realizzato - ha aggiunto commosso il dottor GiulianoVenturelli, medico volontario di Porta Aperta e responsabile dei servizi sanitari della struttura - finalmente abbiamo colmato quel "buco assistenziale" che da sempre sapevamo esistere poiché i destinatari di questo ambulatorio in nessun altro modo potrebbero accedere alle cure odontoiatriche». •
P.D.
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