GAZZETTA DI BASILICATA 09-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Ex Suinicola di Potenza il degrado dopo gli annunci - Ex Suinicola, il nulla dopo gli annunci

Autore: Laguardia Giovanna

AMBIENTE LA PROPRIETÀ E DELAL REGIONE, CHELO EREDITO DAL DISCIOLTO ESAB. LA GESTIONE E DELL'ASI, CHE PERO E IN LIQUIDAZIONE
Ex Suinicola di Potenza
il degrado dopo gli annunci
Nè parco, nè stadio, nè scuole. Rimane l'allarme ecologico
Nel frattempo la Regione bloccala pale eoliche a Monte Serico ma va avanti
su Monte Crugname
AMBIENTE
I CASI IRRISOLTI
• Un mare di idee per rilanciare l'ex Cip Zoo, poi Suinicola Lucana, fallita all'inizio degli anni `90, ma nessuna si è concretizzata. nel frattempo il degrado regna sovrano. Disposto il vincolo di «bene paesaggistico» per Monte Serico, mentre ulteriori approfondimenti saranno fatti per l'area di monte Crugname.
INCISO E LAGUARDIA IN II E III»
PAROLE AL VENTO Un parco? Uno stadio? Un polo scolastico? Nonostante le idee, il vecchio allevamento di suini è abbandonato dagli anni Novanta
Ex Suinicola, il nulla
dopo gli annunci
Promessa da anni la riconversione. Rimane il degrado
GIOVANNA LAGUARDIA
• POTENZA. Un parco (come voleva un comitato cittadino che raccolse oltre llmila firme)? Uno stadio (come voleva la vecchia dirigenza del Potenza Calcio)? Un polo scolastico (come ipotizzava la Cgil)? Le idee per la riqualificazione dell'area ex Cip Zoo, nel cuore dell'area industriale di Potenza sono state centomila. A cercare su internet, si trova pure un concorso di idee promosso da Lions Club e Unibas. Ma il vecchio allevamento di suini che faceva capo all'Ente di sviluppo Agricolo della Basilicata, fallito nei primi anni `90, da allora è rimasto vuoto ed abbandonato. Un'area complessiva di 85.000 metri quadrati. All'interno non solo capannoni ma anche palazzine, depositi, le vecchie porcilaie e immobili di varia natura. Calcestruzzo, lamiera e qual- che residuo di cemento-amianto. Nel 2011 (dopo che l'area era stata posta sotto sequestro nel 2010), con un un intervento di bonifica ambientale della Regione, è avvenuta la rimozione delle coperture in eternit dei capannoni. Ma nel frattempo l'amianto aveva già mietuto le sue vittime fra le persone che in mezzo a quegli edifici avevano
lavorato fino al fallimento: ventisette operai morti, tredici vivono con un'invalidità permanente. Sono i lavoratori della Cip Zoo di Potenza. Nessuno di loro, come riportato dalla Gazzetta nel 20104, ha

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mai avuto un soldo di quel risarcimento previsto dall'articolo 29 comma 4 della legge 677/1991, nonostante la certificazione della presenza di amianto aerodisperso. Ma, portato via l'eternit, restano i dubbi sui possibili effetti ambientali delle attività di allevamento suinicolo intensivo che venivano svolte dalla Cip Zoo prima e dalla Suinicola poi. In molti pensano che potrebbe trattarsi di una vera e propria bomba ecologica. Anche la questione della titolarità dei suoli è annosa ed intricatissima. L'area è di proprietà
della Regione, che l'ha ricevuta in dote dal disciolto Esab, ma, essendo nel cuore dell'area industriale, la sua gestione risultava fino a ieri in capo all'Asi. Scavando negli archivi della Gazzetta scopriamo che già nel 2006 si parlava di «restituire alla competenza urbanistica della città di Potenza» l'area della ex Cip Zoo. L'argomento fu rilanciato nel 2012, quando nacque il Comitato per il «Parco perla città». Ma tutto finì in una bolla di sapone. Lo scorso anno sembrava cosa fatta, quando stava prendendo corpo l'idea di farci il nuovo stadio. Ma oggi che le attenzioni
BUROCRAZIA La Regione eœdita la proprietà dall'Esab (disciolto) Gestisce l'Asi, in liquidazione
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IN CONCENTRAZIONE SUPeIUOctE AI VALORI IJMI7t DI _ £?Pas1zlo6lfi
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sono di nuovo rivolte alla riqualificazionedel Viviani, siamo punto e a capo. Dal Comune confermano che l'area è tutt'ora di proprietà della Regione. Intanto il degrado regna sovrano. Nella recinzione ci sono numerosi varchi. L'unico segno di vita è dato dai gattari. Oltre i cancelli chiusi qualcuno porta sistematicamente acqua e cibo per i randagi che evidentemente abitano l'area. Anche ieri mattina c'era una busta con pasta e pane abbastanza freschi e due zuppiere di plastica con dentro l'acqua. Cibo e bevande per i randagi. Ormai gli unici abitanti della ex Cip Zoo.
I LUOGHI Palazzine e capannoni in abbandono nell'ampio perimetro della ex Cip Zoo poi diventata Suinicola Lucana

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ALLARME Da pm parti Sr tema per la possihile contdminaziotie dei suoli Oa anni si vocifera che l'ntnen compendio putrehhc passare al Con di Potenza

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