CORRIERE ADRIATICO FERMO 09-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Batte il cuore del Lions Valdaso Un dono alla clinica Villa Verde

Autore: Pasquali Francesca

Batte il cuore del Lions Valdaso
Un dono alla clinica Villa Verde
Interventi con l'elettrobisturi, un aspiratore di fumo per le sale operatorie
LA SANITA
FERMO I1 nome tecnico è aspiratore di fumo elettrochirurgico. Serve per aspirare il fumo prodotto dagli elettrobisturi in sala operatoria. Ha la forma di una scatola e può essere spostato da una sala all'altra. Ora, anche Villa Verde ne ha uno. Gliel'ha donato il Lions Club Valdaso. La consegna c'è stata ieri mattina, aperta dai ringraziamenti dell'amministratore delegato della casa di cura fermana, Antonio Romani. L'idea di donare l'apparecchio alla struttura sanitaria è di un socio dei Lions che, di mestiere, vendeva questi apparecchi. Quando ha smesso di lavorare, ha proposto di regalarne uno.
L'impegno La scelta è caduta su Villa Verde, «una struttura d'eccellenza che fa onore al territorio, con personale sempre motivato e con il sorriso sulle labbra. Quel sorriso scomparso nelle strutture pubbliche», ha detto Giuseppe CapretL'incontro a Villa Verde per presentare l'aspiratore di fumo elettro chirurgico che serve per aspirare ilfumo degli elettrobisturi
ti, presidente del Lions Club Valdaso, realtà non nuova a gesti di questo tipo, che ha donato materiale medico e sanitario anche alla Rsa di Petritoli. Presente alla consegna del macchinario Roberto Galanti, console della Repubblica di Moldova per la circoscrizione Marche e Abruzzo e socio onorario dei Lions, che ha sottolineato come «nella donazione di attrezzature mediche non possono esserci confini geografici». E Gian Luigi Pepa ed Ermanno Lattanzi, entrambi soci Lions.
I commenti Il primo ha definito Villa Verde «un gioiello della sanità locale». 11 secondo, parlando del macchinario, ha sottolineato che «se, fino a ieri, si poteva fare a meno di Certi strumenti perché non si conoscevano, ora che si conoscono è bene che vengano accettati». A entrare nel merito e a spiegare come funziona l'aspiratore è stata la professoressa Carla Maria Zotti. «n macchinario - ha detto - è utile sia per la chirurgia a cielo aperto sia per quella
al chiuso, come la laparoscopia, perché aiuta a fare interventi più puliti, senza i rischi che il fumo porta con sé per chi opera e per i pazienti, presenti anche in ambienti sterili come le sale operatorie». In pratica, l'apparecchio aspira il fumo prodotto dai bisturi elettrici a contatto con il corpo, che potrebbe causare problemi di salute a chi lo respira. Soprattutto agli operatori sanitari che passano molto tempo in sala operatoria. «Il fumo - ha detto Zotti - potrebbe contenere sostanze di cui alcuni studi hanno evidenziato la pericolosità e la correlazione con alcuni tipi di malattie». Ora, in sala operatoria (Villa Verde ne ha tre), l'aria viene cambiata ciclicamente, ma, tra quando si crea il fumo e quando esce dalla stanza, passa del tempo, durante il quale pazienti e operatori sanitari sono esposti. L'aspiratore, che ha «un sistema di filtraggio che elimina i patogeni contenuti nell'aria, aiuta a ridurre fino al 100% del fumo prodotto».
Francesca Pasquali
(ó RIPRODUZIONE RISERVATA

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