GAZZETTINO ROVIGO 11-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Restauro degli Olivetani

Eseguito dal Lions Club Rovigo, dagli studenti del liceo artistico Celio-Roccati, dal museo e dagli esperti del Cpssae Il progetto dal titolo "Mnemosyne. Passato, presente e futuro del chiostro" sarà presentato oggi con inizio alle 18
Restauro degli Olivetani
BENI ARTISTICI
Una conferenza e una mostra fotografica per ripercorrere un lavoro sulla memoria attraverso la cura degli affreschi, del ritratto scultoreo e delle lapidi ai benefattori, testimoni della storia centenaria del complesso di San Bartolomeo nel suo rapporto con la comunità di Rovigo e nelle sue diverse vite, da monastero olivetano a sede di opere assistenziali a museo. 11 progetto s'intitola "Mnemosyne. Passato, presente, futuro nel Chiostro degli Olivetani, racconto di un restauro". Ha riunito tante sensibilità: il Museo dei Grandi Fiumi, il Lions Club di Rovigo nel suo 60° anno di attività, il Liceo Celio Roccati e il Cpssae-Centro Polesano di Studi Storici Archeologici Etnografici. La presentazione si terrà in sala Flumina oggi alle ore 18.
PUNTO DI ATTRAZIONE
Il Monastero degli Olivetani grazie all'intervento del Lions Club Rovigo, tornerà così ad essere uno dei punti di attrazione del territorio polesano, essendo assieme al Monastero della Vangadizza di Badia Polesine il solo ad avere un chiostro completo. In occasione del 60" anniversario dalla fondazione i soci del Lions hanno deciso di sviluppare un service singolare: il restauro di parte del primo chiostro del Monastero degli Olivetani, uno dei luoghi più caratteristici e di valore della Città. Un progetto interamente finanziato dal Lions, che ha messo insieme interventi di restauro, un progetto didattico con gli Studenti del liceo artistico indirizzo Arti Figurative ed un catalogo fotografico che racconta il restauro collegando passato, presente e futuro. II progetto verrà presentato con una conferenza e una mostra costituita dalle fotografie realizzate dall'artista Raffaella
Benetti, incaricata dal Lions di effettuare una documentazione delle varie fasi di lavoro di restauro. Verranno inoltre, consegnate all'amministrazione le opere e apposta una targa celebrativa a vantaggio della conoscenza del complesso monumentale e della sua fruizione museale e culturale. Il Lions Club ha messo in campo un gruppo di lavoro multidisciplinare, coordinato dall'officer Ruggero Zambon, composto dai restauratori Alberto Sorpilli e Serena Zampollo, da Raffaele Peretto del Cpssae, dalle docentiStefania Zerbinati e Silvia Fogagnolo, dall'artista Benetti. II gruppo ha svolto il lavoro nel periodo delle restrizioni del Covid. Alla presentazione seguirà un aperitivo post conferenza, nell'area verde del secondo chiostro del complesso dell'Ex Monastero Olivetano. Ls mostra sarà visitabile orci e domani, orari 10-13 e 15 -18.
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RACCONTO Ill UN RESTAURO Il gruppo di studenti del liceo artistico Celio-Roccati. Sopra il dipinto ad affresco raffigurante San Bartolomeo posto sul timpano sopraporta. lato Est (foto Benetti)

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