GIORNALE DI MONZA 14-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Monza ha celebrato «il sindaco dei sindaci» «Si lavora per intitolare una piazza a Bertazzini»

Il convegno è stato organizzato dal Centro Studi Liberi nell'Agorà insieme al Lions Club di Monza Host
Monza ha celebrato «il sindaco dei sindaci»
«Si lavora per intitolare una piazza a Bertazzini»
MONZA (mc4) «Un mondo senza cultura, senza, storia, senza arte è un mondo barbaro. Un mondo che non conosce le sue origini è un mondo che non saprà mai delineare il suo futuro». Lo diceva sempre Pier Franco Bertazzini, ricordato da tutti come «Il sindaco dei sindaci», scomparso all'età di 97 anni nel giugno del 2018. Un politico di grande saggezza, un insigne docente, ma soprattutto un uomo di immenso valore, innamorato della cultura, specialmente di quella legata al suo territorio, alla sua Monza, che trasmetteva con il suo stile affascinante, insuperato e insuperabile. E tanto ne sapeva anche della Villa Reale, della sua storia e dei suoi segreti. Ed è proprio nella suggestiva cornice del Salone degli Specchi della Reggia di Monza che in sua memoria lunedì 6 giugno il Centro Studi Liberi nell'Agorà insieme al Lions Club di Monza Host ha presentato il libro «Il sistema produttivo locale di Monza e della Brianza in età contemporanea: quale passato, quale futuro?». Il volume, risultato della ricerca condotta nel 2021 dai dipartimenti di Storia Economica ed Economia Aziendale dall'Università Statale di Milano, rientra nel ciclo di studi pluriennale che si propone di indagare le peculiarità del sistema socio-economico e industriale brianteo, unico nel suo genere. A presentarlo Luca Bertazzini, direttore del Centro Studi Liberi nell'Agorà e figlio di Pierfranco. «La provincia di Monza e Brianza conta più di 74mila imprese; per ogni 11 abitanti sorge un'azienda. Lo spirito brianzolo che ha forgiato, animato e fatto crescere le maestranze prima nel mobilio e poi nella meccanica tra 1700 e 1800 è lo stesso che permette alle aziende oggi di adeguarsi e reinventarsi. Uno spirito rispetto cui mio padre poteva essere considerato continuatore e maestro- ha spiegato- Il nostro è sistema che fa scuola e a dirlo sono proprio i dati. Abbiamo già finanziato l'università per un altro step che affronterà alcune questioni sull'economia legata anche all'aspetto agricolo-ambientale e turistico-culturale». Durante la serata non è mancato poi un momento speciale, con un toccante video in tributo dei Pier Franco Bertazzini. «Adesso che non fai più parte di noi...ritaglieremo dal tuo ricordo tante piccole stelle. Allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte», questo il pensiero dedicato a lui da Antonetta Carrabs, presidentessa Monza Regale, che insieme a Lions Club Monza Host ha realizzato il filmato. A ricordare il professore anche il l'assessore all'Istruzione e Ricerca di Regione Lombardia Fabrizio Sala. «Nel momento in cui iniziava a proferire parola si capiva cuanto era contemporaneo e all'avanguardia nelle sue osservazioni e nei suoi consigli. Grazie alla sua esperienza e alla sua umiltà trasformava la conoscenza in insegnamento, trasmettendo il suo sapere. Raccogliere la sua eredità significa raccogliere l'eredità di quei personaggi che di fatto sono custodi della storia e dei valori di un territorio». E a condividere il suo ricordo anche il sindaco Dario Allevi, per il quale Bertazzini rappresentava un o' un secondo papà, a cui è andato il compito di un annuncio a sorpresa: «E la prima campagna elettorale senza di lui e i suoi consigli. Ha lasciato un vuoto ed è stato una figura che ricorderemo per sempre. Per questo stiamo lavorando per intitolare una piazza di Monza al professor Bertazzini. Stiamo aspettando che arrivi la deroga dalla nostra Prefettura, ma crediamo che ci siano tutte le condizioni per ottenerla». Bertazzini, infatti, è stato docente di Materie Letterarie per quasi quarant'anni nelle scuole statali monzesi e grandissimo esperto d'arte. Fin da giovane intraprese la carriera politica diventando dal 1971 al 1975 sindaco di Monza. Fu membro Lions del Monza Host e rettore dell'Università per Anziani di Monza fin dal 1984, anno di fondazione. Nel 1996 fu anche insignito del Giovannino d'oro.

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