PREALPINA 16-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Riparato l'organo "malato" di Covid

Autore: R.p

Riparato l'organo
"malato" di Covid
Rovinato dalle porte sempre aperte
LEGGIUNO - Che anche un organo da chiesa potesse "ammalarsi" di Covid non se l'immaginava nessuno. Eppure, in un certo senso è così. Leggiamo da una recente determinazione della Provincia a riguardo di un "Impegno di spesa per manutenzione straordinaria dell'organo situato presso l'Eremo di Santa Caterina del Sasso" che lo strumento «è stato oggetto di ammaloramento causato, durante il periodo di pandemia da Covid19, dall'apertura permanente degli ingressi della chiesa». In altre parole: per garantire una sufficiente aerazione del piccolo ambiente sacro durante le funzioni religiose in periodo pandemico, porte e finestre sono rimaste aperte finendo col procurare correnti d'aria che hanno influito in maniera pesante sulla delicata struttura dell'organo, al punto che a sentirlo suonare pareva avesse... il raffreddore. Del resto, si tratta di uno strumento che conta quasi due secoli e mezzo di vita, essendo stato costruito a Napoli da Domenico Antonio Rossi fra 1783 e 1785, decorato con motivi floreali e collocato dal Lions Club di Laveno Mombello all'Eremo nel 1989, appena tre anni dopo la riapertura al pubblico in seguito a lunghi e onerosi restauri. L'associazione, che ne rimane proprietaria, ha seguito da vicino e chiesto l'intervento alla ditta organaria Mascioni di Comacchio e i lavori sono stati portati a termine poche settimane fa per un importo a carico della Provincia (che nell'accordo con i Lions ha l'obbligo della manutenzione) pari a 6.344 euro. Insomma, il malato è guarito a tempo di record, tanto che dalle 20 di domani (naturalmente ad opera dei Lions, con ricavato interamente devoluto alla propria Fondazione) tornerà a far udire la propria voce cristallina, a sentire i tecnici del suono persino migliore di quella precedente la "malattia". Protagonista sarà il maestro Emanuele Vianelli, organista titolare del Duomo di Milano, docente al Civico Liceo Musicale di Varese. Il programma comprende musiche fra XVI e XIX secolo di William Byrd, Antonio De Cabezon, Girolamo Frescobaldi, Dietrich Buxtexude, Arcangelo Corelli, Johann Sebatian Bach, Georg Telemann, Giuseppe Ghirardeschi. I biglietti sono già stati tutti venduti.
R.P.
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