GAZZETTA DI BARI 17-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Una treccia di capelli per restituire il sorriso alle donne in chemioterapia

Autore: Dimattia Marina

Una treccia di capelli per restituire
il sorriso alle donne in chemioterapia
Giugno di solidarietà e doni per i giovani Lions nei comuni di Altamura e Gravina
MARINA DIMATTIA
• ALTAMURA. Cento trecce donate all'associazione «Una Stanza per un sorriso Odv», appendice felice del reparto di oncologia dell'ospedale della Murgia; e più di un kit da dedicare al gioco di squadra regalato all'associazione Special Olympics Italia Team Puglia. Vita a due e più velocità per il Leo Club Altamura Host: la giovane frangia del Lions Clubs International, impegnata per statuto e dedizione a promuovere tra i giovani varie attività di servizio, ha concluso nei giorni scorsi due importanti progetti, prendendo alla lettera il motto dell'anno sociale in corso «Donare è vivere». Nell'ambito del service «Dona una treccia, dona un sorriso», nell'intento di far fronte alla necessità delle donne che sottoposte a chemioterapia devono sopportare anche il peso della calvizie, è stata avviata una campagna di raccolta delle trecce per formare delle splendide parrucche organiche. La perdita dei capelli è infatti una delle conseguenze più scioccanti della chemio e spesso viene vissuta dalle donne come una perdita
della loro identità. Grazie alle parrucche per pazienti oncologici di altissima qualità, realizzate con capelli rigorosamente donati, si riusce a restituire a queste guerriere la loro immagine e la forza di affrontare il mondo a testa alta, senza l'etichetta della malattia. «Siamo partiti con la volontà di limitare la raccolta al mese di ottobre 2021, dedicato alla prevenzione del tumore al seno - spiega la presidente dei Leo, Lavinia Dirienzo - In accordo con il Presidente distrettuale Michele Nolasco abbiamo diffuso l'iniziativa sui nostri canali social e grazie alla collaborazione con altri Club del distretto abbiamo istituito più centri di raccolta su tutto il territorio pugliese, estendendo la campagna all'intero anno, vista la massiccia adesione». Nonostante la richiesta ben precisa di capelli raccolti con treccia di lunghezza non inferiore a 25 centimetri, il risultato è stato sorprendente. Qualche giorno fa, presso Palazzo Popolizio a Gravina è stata formalizzata la donazione delle cento trecce, molte delle quali appartenenti a piccole bambine pugliesi già instradate
alla solidarietà femminile. E così, da ora in poi, tante donne potranno soffocare una parte della sofferenza con il Edo di capelli quanto più verosimili possibili. Negli ultimi giorni, poi, i Leo hanno portato a termine anche un'altra donazione. Nell'ambito del progetto «No Limits-direzione inclusione», animati dalla convinzione che lo sport sia mezzo privilegiato di accoglienza, il distretto Leo 108 Ab e il Leo Club Altamura Host, hanno donato all'associazione Special Olympics Italia Team Puglia un set da bowling che «viaggerà» con gli atleti special durante le loro trasferte, e un tavolo da ping pong da posizionare nell'oratorio della chiesa del santissimo Crocifisso a Gravina in Puglia, a disposizione di tutti gli atleti special. La giornata è stata occasione privilegiata per inaugurare, grazie allo sforzo congiunto di Special Olympics e amministrazione comunale di Santeramo in Colle, la prima arena inclusiva a Santeramo intitolata a Eunice Kennedy Shriver, fondatrice di Special Olympics, che permetterà di accogliere eventi sportivi, culturali e di inclusione.

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