CORRIERE ADRIATICO PESARO
20-06-2022
Sezione: STAMPA NAZIONALE
La veleggiata solidale mette insieme l'Ant Lions e Lega Navale
Un pomeriggio di
condivisione aggregazione veleggiando tra le acque del mare Adriatico, ma senza dimenticare quello spirito di servizio proprio della mission lionistica: la veleggiata solidale organizzata da Lions Club Pesaro Della Rovere in collaborazione con la Lega Navale di Pesaro ha riscosso grande successo , e nel contempo, permesso di raccoglierefondi destinati ai servizi di Fondazione Ant Italia sezione di Pesaro, che da 30 anni opera sul territorio fornendo assistenza socio sanitaria domiciliare gratuita ai malati oncologici. «Un grande ringraziamento al presidente della Lega Navale di Pesaro, Antonio Rossini, e ai soci, che ci hanno dato la possibilità di organizzare questa momento insieme, fornendoci le barche a vela che ci hanno permesso di vivere il nostro mare da vicino- ha commentato la presidentessa del Lions Club Pesaro Della Rovere Cristina Mannelli - ma senza scordarci del nostro motto, "we serve": tutti i proventi
IL SOSTEGNO PESARO
La veleggiata solidale mette insieme l'Ant Lions e Lega Navale
della veleggiata sono stati destinati all'Ant». «L'Ant compie la sua opera di assistenza nei confronti dei malati oncologici in fase avanzata a Pesaro da 30 anni - ha spiegato la dottoressa Germana Severini, coordinatrice Regionale Ant- siamo un'equipe numerosa, medici, infermieri e psicologi a servizio, gratuitamente, di chi ha più bisogno.Tre parole ci contraddistinguono: la serietà dimostrata in tutti questi anni, cercando sempre di migliorare, la professionalità- siamo tutti dei palliativisti specializzatima soprattutto l'Amore, quel quid in più che nelle case fa le differenza. Chiunque può mettere una flebo, ma solo chi è portatore di amore può farlo con amore. Ringrazio tutti voi e il territorio per tutto ciò che fa perla nostra associazione affinchè la nostra opera possa andare avanti nei confronti dei 9000 pazienti che assistiamo, auspicando che presto il servizio di assistenza socio sanitaria gratuita possa essere destinato a tutti i malati cronici».
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