ROMA 21-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
"Kairos", successo per il progetto di integrazione dei non vedenti
Autore: Terrano Giovanni

ISTITUTO COLOSIMO
"Kairos", successo per il progetto di integrazione dei non vedenti
NAPOLI. Il service nazionale del Distretto Lions 108 Ya "Kairos — integrazione al contrario", guidato da Valeria Mirisciotti, si è concluso il 15 giugno scorso, dopo un anno caratterizzato da riflessioni sulla diversità e sulla disabilità, con una importante manifestazione svoltosi presso lo Storico Convitto per ciechi "Colosimo", nel centro di Napoli. Il progetto si è concluso, in particolare, rendendo protagonisti i convittori non vedenti, veri rappresentanti e "simbolo" di tutti i diversamente abili e degli svantaggiati. Soddisfatti per questo evento di vera inclusione, i giovani hanno accompagnato i presenti prima in una affascinante visita-guidata del Colosimo e poi in un breve concerto finale, eseguito con alcuni degli strumenti loro donati dai Lions. La magnifica serata, aperta con profonde parole dal I Vice Governatore eletto, Pasquale Bruscino, e incentrata sulla consegna di numerose donazioni, frutto della raccolta fondi consentita dallo spettacolo Teatrale "Rifiuti" di Angelo Rojo Mirisciotti e del Progetto del L.C. Lamont Young "Kairos per la vita indipendente", si è avvalsa delle incisive considerazioni degli illustri esperti e rappresentanti di settore presenti ed ha avuto come comprimario, riaffiorante in citazioni e riferimenti, il libro "Gli invisibili", curato dalla stessa Valeria Mirisciotti. Si tratta di un volume di 320 pagine, denso di contenuti e riflessioni che ha rappresentato il prodotto più tangibile del service, ovvero dell'impegno e della passione dei cinquanta coautori che hanno contribuito a scriverlo, dei cento Lions Clubs e della Fondazione Lions del Distretto - e del Lions Club Perugia Host - che hanno consentito di pubblicarlo, nonché delle potenti voci dei tanti testimoni che vi hanno impresso la incredibile forza delle loro vite. Una simile coralità e condivisione di intenti è il premio più grande per chi, poco meno di un anno fa, ha iniziato questo viaggio in un percorso pieno di difficoltà divenuto, poi, sfida, coraggio ma anche, fortunatamente, vittoria. Il progetto è stato portato avanti dall'attenzione, dal supporto nonchè da un vero desiderio di volontà di inclusione da parte della società civile, delle Istituzioni e dei più fortunati.
GIOVANNI TERRANO

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