BIELLESE 21-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Biella Letteratura Industria, i finalisti

LETTERATURA
Biella Letteratura Industria, i finalisti
L'annuncio domani alle 18 a Città Studi Il premio è dedicato alla saggistica
• Torna l'appuntamento con il premio Biella Letteratura Industria. Domani alle 18, a Città Studi, si terrà la conferenza stampa di presentazione della 21° edizione con l'annuncia dei finalisti e la proclamazione del Premio Speciale della Giuria. Il premio A destinato a opere di narrativa o saggistica, di autori italiani o stranieri in traduzione italiana. In questa edizione viene assegnato a un'opera di saggistica pubblicata tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021. Sono 30 le opere candidate.
IL PROGRAMMA 1: appuntamento sarà trasmesso in streaming, aperto a pubblico e stampa, e sarà visibile dai canali social del premio (YouTuhe e Facebook), dal sito www.biellaletteraturaindustria.it. Sarà Paolo Zanone, regista e attore della compagnia Teatrando, a condurre l'incontro. Pier Francesco Gasparetto, prosideute della giuria, annuncerà i nomi dei 5 finalisti e del vincitore del Premio Speciale della Giuria, e presenterà le opere. Gli autori verranno intervistati dai membri di giuria Paola Borgna, Ida Bozzi, Loredana Lipperini, Alberto Sinigaglia e Tiziano Toracca, mentre le letture dei brani tratti dalle opere finaliste saranno a cura di Veronica Rocca e Mattia Pecchio della compagnia Teatrando. Chiuderà l'evento Paolo Piana, presidente del premio, annunciando gli appuntamenti. Christian Zegna, presidente del gruppo giovani imprenditori UIB, presenterà quindi il concorso rivolto alle scuole superiori piemontesi "Una domanda per autore", realizzato in collaborazione con il
gruppo giovani imprenditori, e Luisa Poma Benedetti, presidente della giuria ciel "Premio Lions Bugella Civitas" per la migliore recensione alle opere finaliste presenterà il bando dell'edizione 2022. SPONSOR E PARTNER Il Premio Biella Letteratura e Industria ie il primo riconoscimento in Italia dedicato a romanzi e saggi capaci di indagare i rapporti tra due mondi apparentemente distanti, quello delle arti e quello dello sviluppo industriale. Trae la sua ispirazione dal dibattito su Letteratura e Industria, portato avanti all'inizio degli anni '70 dalla rivista di Elio Vittorini e Italo Calvino, "Il Menabò", dalla lezione di Adriano Olivetti e dagli stimoli intellettuali di Paolo Volponi, Giuseppe Pontiggia, Raffaele Crovi, primo Presidente del Premio Biella Letteratura e Industria. il premio A finanziato da Città Studi Biella con il supporto della Fondazione C:RB e del Comune di Biella, nell'ambito delle iniziative di Biella Città Creativa dell'Unesco. Collaborano al premio il gnippo giovani imprenditori dell'UIB, l'associazione l'Uomo e l'Arte, la compagnia Carovana, la società Dante Alighieri. Dal 2016 il premio ha come partner i Rotary Club del Biellese e dal 2019 il Lions Bugella Civitas. Tra gli sponsor ci sono l'Unione Industriale, Lauretana, Yukon, Vitale Barheris Canonico, BiverBanc.a, OrangePix e PMI Stampe e stampaggio. L'iniziativa rientra nella Settimana della Cultura di Impresa promossa da Confindustria.
ALBO D'ORO
il concorso ha avuto come vincitori: Giorgio Bocca con "Il secolo sbagliato", Mondadori (2001); Giorgio Soavi con "Adriano Olivetti: una sorpresa italiana", Rizzoli (2002); Ermanno Rea con "La Dismissione", Rizzoli (2003); Alessandro Zaccuri con "Milano, la città di nessuno", L'ancora del Mediterraneo (2004); Raffaele Nigro con "Malvurosa", Rizzoli (2005); Aldo Gianolio con "Teste quadre", Aliberti (2007); Giorgio Boatti con "Bolidi. Quando gli italiani incontrarono le prime automobili", Mondadori (2008); Goffredo Buccini con "La fabbrica delle donne", Mondadori (2009); Antonio (alabrò con "Orgoglio industriale", Mondadori (2010); Edoardo Nesi con "Storia della mia gente", Bompiani (2011); Imma Forino, con "Uffici", Einaudi (2012); Paolo Barbaro con "L'ingegnere, una vita", Marsilio (2013), Sandro Gerbi "Giovanni Enriques. Dalla Olivetti alla Zanichelli" Hoepli (2014); Alessandro Perissinotto con "Coordinate d'Oriente", Piemme (2015), Paolo Bricco con "L'Olivetti dell'ingegnere (1978-1996)", Il Mulino (2016), Romolo Bugaro con "Effetto domino", Einaudi (2017), Marco Revelli con "Non ti riconosco. Viaggio eretico nell'Italia che cambia", Einaudi (2018). Giorgio Falco per l'opera "Ipotesi di una sconfitta", Einaudi (2019). NeI Maria Paola Merloni per il saggio "Oggi ò già domani. Vittorio Merloni vita di un imprenditore",Marsilio (2020). Nel 2021, il riconoscimento ò andato a Paolo Malaguti per il romanzo "Se l'acqua ride" (Einaudi).

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ALBA Capitale della Cultura
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L'incontro con i 5 finalisti della 204 edizione ad Alba [foto NICOLÒ CANEPARO - pagina FB Biella Letteratura Industria]

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