STAMPA VERCELLI 24-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Visita a sorpresa di Panico e Macchioni ai ragazzi del Lions & Lioness Camp

Autore: ra.la.

( 5:1 l'R()VERCELLI
Visita a sorpresa di Panico e Macchioni ai ragazzi del Lions e Lioness Camp
Visita a sorpresa per i baby calciatori e calciatrici del Lions e Lioness Camp 2022 della Pro Vercelli: sono andati a trovare i piccoli leoni l'attaccante Giuseppe Panico e il difensore Alessandro Macchioni. I giocatori hanno guardato i ragazzi allenarsi, poi si sono fermati con loro a parlare, firmare autografi e rispondere alle domande: «È stato un piacere andare a far visita a questi bambini - ha detto Panico -. Spero di averresi felici. Per me è stato bello trascorrere un po' di tempo con loro: mi hanno tempestato di domande. Si sono dimostrati attenti e curiosi. Mi hanno chiesto per che squadra tifo e quale è stato il gol più importante che ho realizzato finora, che per me è stato quello messo a segno a Legnago, che ha permesso alla Prodi vincere e che è arrivato pochi giorni dopo un momento molto triste per me, dopo la morte di mio cugino». Ai bimbi Panico ha parlato a lungo: «Ho detto che giocare a pallone è bellissimo: tutti vogliamo vincere, ma dobbiamo anche accettare le sconfitte e, quando accade, ripartire da quelle per diventare più forti. Il divertimento, quando si gioca a calcio, deve esserci sempre: sia in caso di vittoria che di ko. La cosa bella del calcio è che puoi sempre avere modo di rifarti. Per me da piccolo il pallone significava tutto: il mio sogno è sempre stato diventare caldatore. Ho iniziato a 9 anni e mi sono sempre impegnato a fondo. E continuo a farlo, non mi sento per nulla arrivato: ho il desiderio di raggiungere traguardi importanti». Raffica di domande anche per Macchioni: «Ho risposto alle curiosità dei bambini, ho cercato di far capire loro cosa significasse per me il calcio e giocare a pallone. Quanta grinta e passione ci metto sempre quando scendo in campo, in allenamento e in partita. Il divertimento deve esserci: il calcio comunica valori ed è una scuola d'esperienza. Durante l'anno ci possono essere rabbia, gioia, discussioni: fattori che ti aiutano a crescere». RA. LA. -
I giocatori coni ragazzi del campo estivo della Pro Vercelli

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