GIORNALE DI VICENZA 25-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Video sulla sicurezza stradale Vincono gli studenti del Lioy

Autore: An.Ma.

IL CONCORSOAle'8a edizione dell'iniziativa "La strada giusta" hanno partecipato 131 classi
Video sulla sicurezza stradale Vincono gli studenti del Lioy
La campagna voleva sensibilizzare sull'uso del cellulare alla guida
SS Il progetto ha fatto strada. Soprattutto nelle scuole dove la prevenzione degli incidenti è diventata un'emergenza che non può essere ignorata. Per questo "La strada giusta" è tornata puntualmente negli istituti superiori chiamati a partecipare ad un concorso che di volta in volta accende i riflettori sulla guida consapevole. Giunta all'ottava edizione l'iniziativa - in collaborazione con l'Ufficio scolastico territoriale, prefettura, Aci, Suem e con il sostegno della Fondazione Bee e dei Lions Club - ha lanciato quest'anno il tema "La guida non è social", percorso che si è svolto in parte on line a causa dell'emergenza sanitaria richiamando l'attenzione sui rischi che comporta farsi distrarre dal telefonino mentre si è al volante dell'auto o della moto. Lo hanno ricordato gli incontri preparatori rivolti agli alunni di terza e quarta curati da carabinieri, polizia stradale, vigili del fuoco, rivolti ad una ventina di scuole tra città e provincia per un totale di 131 classi che sono state "formate" e si sono misurate con la produzione di un video della durata massima di un minuto valutato da una giuria di esperti. Sul gradino più alto del podio è salito il liceo scientifico Lioy, istituto diretto da Rossana Eberle, con il video che ha conquistato il primo posto assoluto in
classifica. Un minuto di immagini reali e altamente drammatiche montate abilmente da Francesco Camani e Lorenzo Tamiozzo, quarto anno del liceo, con la consulenza di Raffaella Scandale, docente del liceo. «Nel video non ci sono attori - spiega Francesco Camani - ma sequenze di disegni e foto prese dalla cronaca di incidenti stradali accompagnate da effetti sonori e dalla voce narrante fuori campo di Martina Camani che ha collaborato alla realizzazione del spot». Per il Lioy non è questo l'unico risultato dal momento che tra i dieci migliori video selezionati è entrato anche quello firmato da Giorgia Alfonso, Angelica Antonello e Maryam Scaioli, alunne di quarta. «Abbiamo deciso di chiedere le macchine ai nostri genitori e usare noi stesse come protagoniste del filmato che abbiamo girato con il telefonino - racconta Giorgia - nella prima parte del video appoggiamo il cellulare sul cruscotto, poi lo consultiamo e questo si rivela fatale perché la macchina si schianta. A seguire un flashback che ricostruisce la dinamica». Assegni in euro agli studenti consapevoli che l'interiorizzazione di norme, valori e comportamenti da tenere sulla strada possono fare la differenza e salvare vite. • An.Ma.
LiceoLioyA sinistra i vincitori a destra le studentesse arrivate nelle top ten

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