BRESCIAOGGI.IT 26-06-2022

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Non vedenti, i Lions fanno un altro regalo | Bresciaoggi

La cerimonia di consegna dei radiofari del Lions club (AVIGOS)
La cerimonia di consegna dei radiofari del Lions club (AVIGOS)
Quella degli aiuti per le persone non vedenti è una delle campagne storiche dei Lions club, e con il club di Desenzano abbraccia la migliore tecnologia disponibile. Così, venerdì sera sono stati donati ai Comuni di Desenzano, Lonato, Pozzolengo e Bedizzole i primi 4 radiofari in grado di informare chi li riceverà su tutto ciò che si muove attorno. «Siamo da sempre in prima linea su questo tema - ricorda il presidente Renzo Scamperle -, e la nuova proposta poggia sulle basi dello studio pilota di Mantova, che ha avuto successo e migliorato la qualità di vita di alcune persone prive della vista. Questo è solo il primo passo del progetto: la rete di dispositivi dovrà essere progressivamente ampliata e inserita in sempre più contesti urbani». Si chiama sistema Letismart, ed è un dispositivo applicato al tradizionale bastone bianco per ciechi. Interagendo con i radiofari sistemati nei centri urbani permetterà ai disabili visivi di orientarsi e interagire con l’ambiente, e soprattutto di muoversi in autonomia. Dagli uffici pubblici alle fermate dei bus, passando da piazze, vie, attraversamenti pedonali ma anche luoghi di cultura e negozi. Questo sofisticato sistema «parlerà» come un vero accompagnatore avvisando anche della presenza inaspettata di lavori in corso. Una rivoluzione tecnologica che è solo all’inizio ma che con il supporto dei Comuni potrà svilupparsi. «Offrire un contributo di questo valore è per noi una soddisfazione immensa - prosegue Scamperle -, questo gioiello urbano affianca gli altri tradizionali e insostituibili strumenti. Prossimamente doneremo altri dispositivi e bastoni interattivi: il futuro e la qualità della vita passano anche da questo progetto». L’attenzione dei Lions per il mondo dei non vedenti e degli ipovedenti ha le sue radici nel lontano 1925, quando Helen Keller propose di sposare questa causa. In quasi 100 anni di strada ne è stata fatta tanta e il club di Desenzano ne è un esempio. Dagli screening di prevenzione, diagnosi e sostegno nelle scuole e dedicate ai bambini affetti da ambliopia alle iniziative di sensibilizzazione e informazione. Fino all’addestramento e alla consegna dei cani guida che costano anche 22mila euro per esemplare: gli ultimi 2 sono stati appena affidati. •. S.Av.
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