GAZZETTA DI CAPITANATA 26-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

***Inquinamento acustico e conseguenze sulla salute incontro al Circolo Unione con l'esperto Calabrese - Aggiornato

Autore: Barbaro Francesco

Inquinamento acustico e conseguenze sulla salute incontro al Circolo Unione con l'esperto Calabrese
• LUCERA. L'inquinamento acustico è un tema che frequentemente compare anche nelle cronache giornalistiche, specie d'estate. La materia è regolata da diverse leggi civili, penali ed amministrative che hanno come fine ultimo il benessere della comunità. Di questo argomento estremamente attuale parlerà l'ingegner Raffaele Calabrese questo pomeriggio a partire dalle ore 19 presso il Circolo Unione di Lucera. All'incontro "...senza far rumore! Inquinamento acustico", l'esperto in valutazione d'impatto acustico per numerose aziende eoliche relazionerà sul quadro normativo e le questioni giurisprudenziali di questa materia di interesse collettivo. L'appuntamento rientra nel calendario degli eventi organizzato dal Lions Club Lucera, l'ultimo sotto la guida della presidenza affidata a Liana Benincaso. «Sono felice di chiudere la mia presidenza - dichiara la notaio lucerina presidente del locale Lions club per l'anno 2021-2022 - con un incontro che si annuncia di grande utilità per la nostra comunità, poiché trattato da un tecnico competente in acustica, quale è l'ingegner Calabrese, socio Lions, che evidenzierà gli effetti del fenomeno dell'inquinamento acustico, per alcuni aspetti ancora poco noti ai più, ma che hanno conseguenze sulla salute non solo delle persone, ma anche dell'ambiente e degli animali. Quindi si comprenderà meglio quando un rumore diventa nocivo e quali sono le soglie di tolleranza». All'incontro organizzato presso il circolo Unione si accede liberamente. «Non sarà facile trovare locali per ospitare 500 e passa
alunni ma ci siamo già messi all'opera per individuare una soluzione nei tempi più brevi anche perché abbiamo poco più di due mesi a disposizione per poter far iniziare nel migliore dei modi il prossimo anno scolastico agli alunni del Tommasone», sottolinea l'assessore alla Pubblica Istruzione Antonella De Sabato che conferma le voci circolate sulla conseguente indisponibilità dell'edificio di piazza Matteotti. «Di sicuro dovremo iniziare i lavori al Tommasone e quindi i bambini non potranno tornare nella loro scuola il prossimo anno scolastico - sottolinea l'assessore De Sabato - il nostro obiettivo ora è di individuare locali idonei da utilizzare per i bambini nello stesso quartiere dove insiste il Tommasone per evitare disagi alle famiglie, non vorremmo certo mandare gli alunni in locali troppo distanti da piazza Matteotti, ovviamente non sarà facile ma ci proveremo». Fra le ipotesi al vaglio del Comune la possibilità di usare locali dell'Itet "Vittorio Emanuele III", che dista poche centinaia di metri dal "Tommasone", già utilizzati nell'anno scolastico 2020/2021 dagli alunni della scuola media "Manzoni", quando la scuola di viale Podgora fu interessata dal lavori di ristrutturazione.
Francesco Barbaro

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