PREALPINA 27-06-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
L'omaggio a Borghi torna come nuovo
Autore: Lucchini Federica

L'omaggio a Borghi torna come nuovo
GAVIRATE - L'inizio della stagione culturale al Chiostro di Voltorre non poteva essere più significativa: un gioiello architettonico da riempire con gioielli profondamente umani, costituiti da mostre da visitare con il cuore, andando oltre l'indifferenza. L'Alzheimer fest, inaugurata sabato scorso, alla presenza del sindaco Silvana Alberio, del presidente del Progetto Rughe Grazia Biancheri e del giornalista Michele Farina ha mille anime tanto si sente la partecipazione di una comunità che si riconosce nella fragilità. Propone un viaggio nelle emozioni a partire dall'installazione "Città distorta" creata da una classe del Liceo Artistico Angelo Frattini per trovare nelle sue sale opere di Santina Portelli, di Simona Atzori, di Felice Tagliaferri, di Maurizio Cansone, di Nino Rovatti, della Fondazione "II Melo". È ricchissimo il programma che si è svolto anche sul lungolago. Fra le iniziative - una più intrigante dell'altra - spicca in modo particolare l'inaugurazione dell'opera restaurata di Vittore Frattini, dedicata a Giovanni Borghi, fondatore della Ignis, fino a poco tempo fa istallata in un punto anonimo del lungolago e da ieri rinata in quel tratto di riva che vede la presenza di altre opere. E particolarmente suggestivo osservare le ac
Esposta sul lungolago la scultura di Vittore Frattini restaurata dopo il degrado: dal Chiostro di Voltorre partono i progetti sulle fragilità
que del lago in movimento attraverso quella parte di scultura che filtra il loro riflesso. Ora l'opera irriconoscibile rispetto a prima, talmente il metallo è stato valorizzato dalla ditta Metalvar, si può apprezzare in tutta la sua bellezza. Ma è soprattutto innovativa la modalità con cui si è giunti al restauro in tempo di record: per iniziativa del dottor Romano Oldrini, che ha definito l'operazione «un miracolo all'italiana», nove donatori hanno permesso il restauro. La parte della cifra in eccedenza è servita al Progetto Rughe, che si era incaricato della raccolta, per organizzare un'iniziativa a favore dei pazienti. Uno sforzo corale, dunque, che ha visto attivo anche l'ufficio tecnico comunale. Ieri di fronte all'opera che richiama sia il pallone sia la ruota della bicicletta ed è intitolata "Giovanni Borghi, genio, lavoro, amore per lo sport" (una riedizione di quella che si trova di fronte allo stadio di Varese), c'erano tutti i protagonisti: Oldrini, la presidente dell'associazione Maria Grazia Biancheri, il vicesindaco Massimo Parola con la fascia tricolore. Emozionatissimo l'artista Frattini, accanto alla figlia e a Luigi Lotto, presidente nel 2005 del Lions Club Gavirate, che aveva finanziato l'opera, come omaggio di Gavirate al commendatore. «I miei atleti sono la migliore pubblicità della Ignis, diceva mio padre Giovanni», ha ricordato il figlio Guido. Sulla riva una barca con i canottieri era ferma. Un ulteriore omaggio a Borghi.
Federica Lucchini
'C RIPRODUZIONE RISERVATA

***

#s#16 #t#1 #c#Varese#c#