AZIONE - ECO DI GALLIATE 01-07-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Illuminazione d'eccellenza per la casa parrocchiale
Autore: Curino Monica

Illuminazione d' eccellenza
per la casa parrocchiale
Curata dalla Luminum grazie al Lions Novara Ticino
Un impianto d'illuminazione
di prestigio e di assoluta eccellenza per il piano terra della casa parrocchiale di Sant'Agabio. L'edificio è stato sottoposto a un importante intervento di ristrutturazione che proseguirà per i prossimi mesi. Si realizza grazie al contributo del Lions Club Novara Ticino del presidente Gianstefano Puliatti e all'opera della Luminum Engineering, guidata dal novarese Andrea Carson. Si tratta di un professionista premiato nel 2020 come uno dei 4o migliori lighting designer (progettista illuminotecnico) al mondo under 40 dal Lighting Design Award di Londra. Carson coordina progetti di valorizzazione illuminotecnica per importanti enti in Italia e all'estero, in particolare nel settore dei beni culturali. Il contributo del Lions è stato di 1.800 euro. Per questa ragione il parroco, don Massimo Volpati, ha voluto ringraziare il club con la posa di una targa nella sala d'ingresso della casa di corso Milano 27. «A fare da tramite con il Lions — spiega — è stato proprio Carson, che tutti credo conoscano (con il suo studio ha eseguito interventi in Duomo, alla Madonna del Sasso, al Seminario Arcivescovile di Vercelli). Conosceva qualcuno del Lions e ha parlato loro della nostra necessità. Il contributo è servito a coprire le spese per il rifacimento dell'intero impianto del piano terra». Alla posa della targa erano presenti il presidente Puliatti (dal primo luglio a guidare il club sarà Marco Carpani), altri membri del Club, don Volpati, don Massimo Sozzi, suor Erminia delle pianzoline di Sant'Agabio e altre rappresentanze dei gruppi parrocchiali. «La nostra vicinanza — riferisce Puliatti — ci sarà sempre, anche con il nuovo presidente. Un progetto che abbiamo
voluto subito sostenere». Carson ha poi spiegato le scelte adottate nelle varie stanze del piano terra, dal comfort visivo «a un'attenzione più estetica». Stanze dove vengono accolti nel corso dell'anno molte associazioni di Sant'Agabio e molte realtà parrocchiali, dai cantori sino alla Caritas a tanti altri gruppi, anche giovanili, attivi in parrocchia. Don Volpati ha voluto ringraziare Antonio Zani che, in questi mesi, gratuitamente, ha voluto rimettere a nuovo la statua del Redentore che, da tempo, è ospitata nel giardino della casa parrocchiale. L'ultimo intervento sulla statua risale al 1994, quando era collocata sulla sommità tra chiesa e casa parrocchiale. «Prendendo ogni giorno il caffè al bar di fronte alla casa parrocchiale — racconta Zani — vedevo la statua con colori non adeguati, metà rosso, metà arancione. Non mi piaceva. Così, parlando con don Massimo, mi è venuta l'idea di restaurarla. Un lavoro che conosco, che faccio da quando avevo 11 anni. Ho antichizzato la statua e le ho dato un po' di trasparente effetto cera per fissare le velature. Un vero restauro» conclude Zani. «In forma volontaria — rileva il parroco — ha voluto restaurarla, aiutato solamente dal fratello Ercole. Antonio ha donato il suo tempo e le spese del materiale per restituire splendore alla statua. Un gesto di grande generosità — prosegue don Volpati - che voglio raccontare, per ringraziarlo. Il volontariato è il motore di tutto. Anche il nostro giardino è stato riordinato grazie all'impegno di un volontario. In questo caso il grazie va all'opera di un amico di Borgomanero, Rosario Ciraulo. Ha sistemato il prato, si è occupato delle potature, ha posato nuovi alberi e fiori. E si preoccuperà con regolarità della manutenzione».
Monica Curino

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DON VOLPATI, CARSON E PULIATTI

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