SECOLO XIX BASSO PIEMONTE 03-07-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Una nuova biblioteca e tanti eventi Riapre la Società storica del Novese
Autore: Lovelli Luca

LO SPAZIO DI LETTURA È STATO INTITOLATO A MARINA DELLEPIANE. RINNOVATO ANCHE IL MUSEO
Una nuova biblioteca e tanti eventi
Riapre la Società storica del Novese
Ieri il taglio del nastro. Via ai festeggiamenti per il sessantennale, che erano stati rinviati causa Covid
Luca Lovelli
NOVI LIGURE
Inizia una nuova vita per la Società Storica del Novese. Dopo due annidi stop a causa della pandemia, l'associazione cittadina ha riaperto i battenti ieri mattina nella sua sede di via Gramsci 73. Nellamattinata è stata inaugurata la biblioteca, un nuovo spazio di lettura dove gli interessati potranno sfogliare un migliaio di volumi. Lo spazio è intitolato a Marina Dellepiane Lama, figlia prematuramente scomparsa di Gian Marino Dellepiane, socio benemerito dell'associazione. Per l'occasione è stato anche ripristinato e arricchito l'allestimento museale. «Saràvisitabile anche durante le serate dei venerdì di luglio e ovviamente prima e dopo gli eventi - sottolinea il presidente, Gian Paolo Mantero - Organizzeremo una serie di serate dal titolo "Gli incontri culturali della Società Storica", curate dal nostro vice presidente Enzo De Cicco, non nuovo alla realizzazione di questo tipo di iniziativa. Due anni fa, fu promotore e anima
della rassegna Növeventi». Il calendario vede già diversi appuntamenti fissati: «Gli argomenti saranno vari e tutti inerenti alla storia e la cultura di Novi e dintorni - prosegue - Si parlerà della storia della Società stessa per continuare con una serata dedicata a Salvatore Acri e a Michelangelo Mori, noti collezionisti di foto e cartoline d'epoca. Spazio anche al musicisti del territorio, alla storia dei giornali e del giornalismo locale e ancora alla Patrona della città, la Vergine Lacrimosa, e alla battaglia di Novi nei giorni antecedenti le date dei due avvenimenti. Gli eventi si terranno nella corte del palazzo che ci ospita». Il sodalizio esiste da 62 anni e celebrerà il sessantesimo anniversario a breve, con due anni di ritardo rispetto ai piani iniziali poi stravolti dall'epidemia di Covid. «Per quanto concerna la battaglia, è in programma anche una gita organizzata il 15 agosto tra le colline intorno alla città che sono state teatro del sanguinoso scontro tra russi e austriaci da una parte e francesi dall'altra, proprio quel giorno de11799», aggiunge Mantero. Ci sono novità in arrivo anche sul fronte editoriale. «Tornerà la rivista Novinostra, con il suo storico formato - conclude -. Venerdì è stato inoltre presentato un volume monografico, il numero quaranta dalla nostra fonazione. Un libro frutto di una minuziosa ricerca di Maria Paola Repetto, dal titolo "Alla ricerca degli oratori campestri del novese". Vengono descritte le piccole chiese, nella maggior parte private e adiacenti a dimore di antiche famiglie nobili che erano comunque aperte anche agli abitanti del luogo in occasione di funzioni religiose, spesso ignorate dalla storiografia artistica, anche se di pregevole fattura. Un lavoro realizzato grazie al contributo, tra gli altri, dei Lions di Pozzolo Formigaro, che organizzeranno poi gite in bicicletta con visite guidate in questi luoghi». Il notaio Gian Luigi Bailo riproporrà infine gli incontri di dialetto novese per gli adulti e per gli alunni delle scuole novesi. —

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II taglio del nastro, ieri, con le autorità: in primo piano, da sinistra, Gian Paolo Mantero, Gian Marino Dellepiane e il viceprefetto di Alessandria Paolo Ponta. Sotto, la scopertura della targa della nuova biblioteca e un dettaglio della collezione

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