GIORNALE DI SICILIA AGRIGENTO-CALTANISSETTA-ENNA-TRAPANI 03-07-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Mano tesa verso chi ha bisogno La mission del Lions club Host
Autore: Neri Giovanna

Sussidiarietà, solidarietà e credibilità è stato il motto che ha distinto la quotidiana azione dell'associazione filantropica nell'ultimo anno
Mano tesa verso chi ha bisogno
La mission del Lions club Host
Altri due pilastri del service sono stati la costante attenzione verso i giovani e il territorio
La mano tesa verso chi ha bisogno, un occhio particolare rivolto al mondo dei giovani e i riflettori accesi sul territorio. Sono le tre colonne portanti che hanno caratterizzato l'anno sociale 2021-2022 del Lions club Agrigento Host. Un anno all'insegna dell'impegno e della solidarietà, che ha visto in prima linea il presidente, oggi uscente, Giuseppe Caramazza abbracciare diversi ambiti sociali: le fasce più deboli, i bambini, gli anziani, i disabili, le donne, ma anche la salute, la cultura, lo sviluppo e le infrastrutture. Sono stati dodici mesi intensi e ricchi di attività. «Ma oggi — spiega Giuseppe Caramazza - non possiamo parlare dei risultati raggiunti senza partire dagli obiettivi che ci eravamo posti per l'anno sociale appena trascorso: la partecipazione attiva per il territorio e la comunità, iniziando dalla denuncia di assenza delle infrastrutture, e continuando attraverso le diverse iniziative che in via trasversale hanno valorizzato il territorio come le due edizioni della Mezza Maratona, della Camminata veloce, del Premio di laurea Peppino Cultrera, la solidarietà verso il popolo afghano e ucraino, gli aiuti alle persone meno abbienti; l'attenzione verso le fasce fragili: le donne vittime di violenza e i loro figli. Ed ancora la mototerapia e il progetto Kairos, attività inclusive che hanno coinvolto 300 bambini e ragazzi con disabilità e non; il coinvolgimento dei giovani nelle attività di servizio, in primis la stretta collaborazione con il nostro Leo Club a cui i ringraziamenti vanno soprattutto al fraterno amico presidente uscente Salvatore Malluzzo. Su tutti i giovani poniamo la nostra fiducia e la speranza, anche per questo il nostro club gli ha dedicato diversi service». Un altro importante obiettivo raggiunto dal presidente Caramazza è stata la crescita associativa. «Un risultato - spiega - che è andato al di là di ogni aspettativa e per questo ringrazio i soci che hanno contribuito a raggiungere questo
successo. Prima di oggi eravamo 54 soci, di cui 10 donne, con un'età media di 64 anni, oggi si uniscono a noi 13 nuovi soci, con un'età media di 41 anni e tra questi 4 quote rosa. In totale oggi siamo 67 soci, di cui 14 donne, tutti validi ed affermati professionisti». Quello targato Caramazza è stato un anno all'insegna del servizio caratterizzato da sussidiarietà, solidarietà e credibilità. «Così come - aggiunge il presidente uscente - il Governatore del nostro Distretto, Franco Cirillo, ha scelto per questo anno di servizio. I service, in continuità nell'azione del club svolti infatti sono stati contraddistinti dalla concretezza delle azioni, nel rispetto dei principi e delle tradizioni dell'associazione e del club, innovativi e che hanno risposto ai bisogni della comunità, hanno trattato i temi ed i service distrettuali, multidistrettuali e internazionali. Un aspetto importante è stato il coinvolgimento di altri club Lions, da Licata a Sciacca passando per Canicattì e naturalmente Agrigento, ma anche con le Istituzioni: i Comuni, l'Università, gli ordini professionali, gli enti e le associazioni. Abbiamo lavorato tanto e abbiamo fatto conoscere all'esterno le nostre attività con una continua attività di comunicazione attraverso i social, i giornali, le tv, con il rifacimento di un sito web e l'apertura di un canale YouTube». Un'esperienza che oggi giunge al capolinea. «Siamo giunti al termine dell'anno sociale — conclude Caramazza — nel momento in cui è doveroso ringraziare chi mi è stato vicino in questo percorso, ma oltre al dovere ho soprattutto il piacere di ringraziare lo staff, i componenti del consiglio direttivo ed i soci senza i quali non sarebbe stata possibile la realizzazione di tutte le attività di service e di club, la maggior parte dei quali hanno avuto inizio partendo proprio dall'ascolto e dalle proposte dei singoli soci».
(*GNE*)
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Llell.Dey L'evento che si è svolto a piazzale Giglio di San Leone dove Inclusione 11 progetto Kairos che é stato organizzato alla palestra del Freestyle Una coppia di partecipanti alla iniziativa di mototerapia si 8 svolto lo screening sanitario gratuito per i cittadini (Motoorc•) comprensivo Falcone e Borsellino di Favara
che ha avuto luogo al Seminario minore di Favara

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